Pattinaggio artistico, Europei 2019: Della Monica-Guarise e Guignard-Fabbri, la medaglia è possibile! L’Italia si stringe con gli azzurri

È arrivato il momento. L’Italia del pattinaggio artistico si stringe attorno ai propri veterani Nicole Della Monica-Matteo Guarise (coppie d’artistico) e Charlène Guignard-Marco Fabbri (danza), pronti a lottare per conquistare le rispettive prime medaglie della carriera al Campionato Europeo di Minsk (Bielorussia) che inizierà con le gare ufficiali a partire da mercoledì 23 fino a domenica 27 gennaio.

Due gare, due situazioni diverse. Nicole e Matteo dovranno infatti essere bravi a gestire la tensione, cercando di commettere meno errori possibili in modo da tenere a debita distanza i giovanissimi russi Campioni Mondiali Junior in carica Daria Pavliuchenko-Denis Kodykin che, seppur competitivi sul versante tecnico, non possono materialmente tenere il passo con i nostri ragazzi sulle componenti del programma. Analizzando le tre occasioni di scontro tra le due coppie nel corso della stagione infatti, la differenza nelle components è circa dI 4 punti nello short e di sei nel libero (non tenendo in considerazione il secondo segmento di gara della Rostelecom Cup dove lo scarto è stato addirittura di nove lunghezze complice anche un programma molto falloso dei giovani moscoviti). Con due performance di livello e senza passaggi a vuoto di grande rilievo, gli atleti di Cristina Mauri potranno festeggiare il loro ingresso nelle posizioni che contano con un bella medaglia sul collo che, salvo sorprese, sarà di bronzo, visto che i primi due posti saranno contesi da Vanessa James e Morgan Ciprès ed Evgenia Tarasova-Vladimir Morozov.

Nella danza Charlène Guignard-Marco Fabbri, anche loro in lizza per il bronzo con l’oro già prenotato da Gabriella Papadakis-Guillaume Cizeron, dovranno spingere al massimo il loro talento per riuscire a tenere nuovamente testa ai russi Alexandra Stepanova-Ivan Bukin, sorpassati agilmente di circa due punti in occasione della Finale del circuito ISU Grand Prix di Vancouver conclusa in terza posizione. Per riuscire nell’impresa gli azzurri certamente cercheranno di accumulare vantaggio nella rhythm dance, sperando di confermare la superiorità nel primo segmento di gara dimostrata non solo in Canada ma anche ad Helsinki (dove i danzatori allenati da Barbara Fusar Poli si piazzarono secondi a causa della detrazione di Time violation)  per poi difendersi con il bellissimo programma libero pattinato sulle note di “La la land“.

Nonostante dunque l’assenza della regina Carolina Kostner e il ritiro (in realtà ancora non ufficializzato) di Anna Cappellini-Luca Lanotte, la scuola di pattinaggio azzurra continua nel suo progetto di crescita, preparando nel tempo atleti in grado di arrivare a concorrere per delle importanti medaglie. A noi non resta solo che tifare, emozionarci e vivere la rassegna europea supportando i nostri campioni. Forza ragazzi.

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Foto: Valerio Origo