Sci Alpino
Sci alpino, Coppa del Mondo Garmisch 2019: una discesa e un gigante per prepararsi al meglio verso i Mondiali
La Coppa del Mondo di sci alpino 2019 si prepara per dare il cambio alle donne a Garmisch. Nello scorso fine settimana, infatti, sono state le colleghe a gareggiare sulla celebre Kandahar, mentre in questo weekend sarà il Circo Bianco al maschile a disputare due gare sulle nevi tedesche. Sono in programma una discesa e uno slalom gigante che metteranno in palio punti importanti a livello di Coppa del Mondo (con Marcel Hirscher che vuole i chiudere anzitempo i conti a livello generale, mentre la graduatoria di discesa è ancora in bilico) e che permetteranno di affinare la condizione in vista dei Mondiali di Are che inizieranno tra pochi giorni.
Come detto, il calendario del due-giorni di Garmisch si aprirà con una discesa libera nella quale Beat Feuz cercherà di mantenere (o addirittura ampliare) il suo margine di vantaggio nella graduatoria di specialità. Lo svizzero, infatti, comanda con 420 punti, esattamente 100 in più di Dominik Paris, fresco vincitore di Kitzbuhel. Il tre volte dominatore sulla Streif è, ovviamente, in grandissima condizione psico-fisica e proverà a replicare il grande successo della scorsa settimana. Al terzo posto troviamo Christof Innerhofer con 260 punti. L’altoatesino vuole ulteriori conferme in vista dei Mondiali e provare a migliorare una condizione già buona. Altri possibili rivali? I soliti noti. Dagli austriaci Vincent Kriechmayr a Max Franz, passando alla pattuglia norvegese. Sarà una discesa libera quanto mai avvincente e tutta da seguire sulla Kandahar.
Per quanto riguarda lo slalom gigante, invece, è il sempre Marcel Hirscher il grande e unico favorito. Il sette volte vincitore della Coppa del Mondo in questa disciplina ha letteralmente dominato nel corso di questa annata e, con ulteriori 100 punti, potrebbe davvero blindare in largo anticipo il suo ottavo trionfo che lo porterebbe, ancor più, nella leggenda. Nella classifica del gigante guarda tutti dall’alto in basso con 540 punti, contro i 302 di Henrik Kristoffersen ed i 276 di un ritrovato Alexis Pinturault. Saranno loro tre, come quasi sempre, a contendersi il successo di tappe, con i possibili inserimenti dello svizzero Loic Meillard e Zan Kranjec. Per quanto riguarda l’Italia, invece, come si dice da inizio stagione, è necessaria una inversione di rotta dopo diverse gare tutt’altro che scintillanti. Luca De Aliprandini, Manfred Moelgg e Riccardo Tonetti proseguono in una Coppa del Mondo opaca, senza squilli di tromba. Un buon risultato potrebbe far loro migliorare il morale, per presentarsi in Svezia con maggiore carica agonistica.
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alessandro.passanti@oasport.it
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Foto: sci alpino-paris-cristiano barni shutterstock
