Rally, Mondiale 2019: la mina vagante Sebastian Loeb. Un Campionato part-time per il fuoriclasse francese

Mancano pochi giorni alla partenza del Rally di Montecarlo, prologo di un Mondiale WRC 2019 che si preannuncia molto spettacolare ed equilibrato sulla falsariga della passata stagione. La lotta per il titolo dovrebbe coinvolgere tre piloti su tutti: il sei volte campione del mondo Sebastien Ogier, il belga Thierry Neuville e l’estone Ott Tanak. Tuttavia questo trio delle meraviglie dovrà fare i conti anche con l’eterno Sebastien Loeb, il quale disputerà sei prove del Mondiale Rally con la Hyundai i20 Wrc Plus a partire proprio dalla tappa di apertura nel Principato di Monaco.

Il fuoriclasse nativo di Haguenau, nove volte campione del mondo WRC, difficilmente potrà competere per la classifica generale considerando il fatto che correrà meno della metà delle tappe in programma nel calendario (14 prove complessive), però potrebbe diventare una mina vagante in grado di essere protagonista nei singoli appuntamenti a cui prenderà il via. Il transalpino classe 1974 è reduce dall’avventura della Dakar 2019, in cui ha chiuso in terza posizione assoluta con quattro vittorie di tappa ma attardato dalla vetta a causa della rottura della trasmissione che gli ha fatto perdere molto terreno. Loeb continua a dimostrare la sua infinita classe con delle prestazioni di livello assoluto, perciò nel suo ritorno part-time nel Campionato sarà molto interessante il confronto con i nuovi colossi della disciplina ed in particolare con il suo successore Sebastien Ogier, vincitore degli ultimi 6 Mondiali.

A differenza del passato il 44enne transalpino rivestirà il ruolo di secondo pilota in Hyundai, cercando principalmente di aiutare il team coreano a vincere il Mondiale costruttori e aiutare il belga Thierry Neuville (prima guida della squadra) a conquistare il primo titolo iridato piloti. L’approccio alle gare, come dichiarato nei mesi scorsi, sarà perciò differente, tuttavia il leggendario Sebastien Loeb ha il talento necessario per togliersi altre soddisfazioni come testimonia la vittoria ottenuta nel RallyRACC Catalunya 2018 (penultima tappa dell’ultimo Mondiale WRC).

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Foto: Rodrigo Garrido / Shutterstock.com