Rugby, Sei Nazioni 2019: Italia a trazione Benetton Treviso e Zebre. Le franchigie celtiche monopolizzano la Nazionale

Prima uscita del 2019 per la Nazionale italiana di rugby che sabato è attesa già da un grande appuntamento: la giornata d’esordio del Sei Nazioni, in trasferta a Murrayfield, nella tana della Scozia. Subito una sfida probante per gli azzurri che vanno a caccia di una vittoria che manca a Parisse e compagni da addirittura tre edizioni del torneo. Per provarci Conor O’Shea ha ovviamente chiesto uno sforzo importantissimo alle due franchigie del Bel Paese presenti nel Guinness Pro 14, Benetton Treviso e Zebre.

Ormai è tradizione affidarsi quasi completamente alle due squadre che rappresentano l’Italia in Europa ogni week-end. La percentuale di giocatori derivanti dalle franchigie nella rosa si avvicina praticamente al 100%. Solo tre, infatti, sono i giocatori che non arrivano da Zebre e Benetton: si tratta di Michele Campagnaro (impegnato in Inghilterra con i Wasps), Leonardo Ghiraldini (che da anni è in Francia con lo Stade Toulousian) e capitan Sergio Parisse (stella in terra transalpina dello Stade Francaise).

Quest’anno, visti anche gli infortuni (tra i giocatori più importanti da sottolineare i vari Minozzi, Violi e Bellini), sarà una Nazionale a trazione Benetton Treviso: addirittura diciannove i ragazzi della squadra di Crowley presenti nella prima lista e nel raduno verso la Scozia per quanto riguarda O’Shea. Molte assenze, un’ultima parte di stagione non del tutto da ricordare, e dunque da Parma arrivano soltanto in nove.

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

gianluca.bruno@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LPS/Claudio Bosco