Salto con gli sci
Salto con gli sci, Coppa del Mondo Sapporo 2019: Maren Lundby conquista il primo successo dell’anno. Ottima nona Elena Runggaldier
Per la prima volta in questa stagione Maren Lundby sente il profumo della vittoria: la norvegese domina la seconda gara del weekend a Sapporo (Okurayama, HS 137), consolida il secondo posto in Coppa del Mondo e cerca di dare avvio alla rincorsa alla vetta. La sua coppia di salti è di altissimo livello: ottiene 128 metri e 106.6 punti con il primo, 133.5 con 123.3 punti il secondo, per un punteggio totale di 229.8.
Dietro Lundby si piazza Katharina Althaus, che perde così pochissimo terreno nella classifica di Coppa del Mondo, di cui è leader con quasi 100 punti di vantaggio. La tedesca trova due prestazioni da 126.5 e 126 metri che le valgono rispettivamente 103.2 e 107.3 punti, con la cui somma si arriva a 210.5, quasi venti in meno della vincitrice. Completa il podio l’altra teutonica Juliane Seyfarth: primo salto da 128.5 metri e 103.2 punti, secondo da 125.5 e 103.3 per un totale di 206.5.
Chiudono i primi cinque posti le due austriache Eva Pinkelnig (116 metri e 87.9 punti col primo salto, 131.5 e 111.4 col secondo che le permette di arrivare a 199.3 e scalare tre posizioni) e Daniela Iraschko-Stolz, che ieri aveva vinto e che oggi si ferma a due prestazioni da 122.5 metri e 97.1 punti e 117.5 metri con 93.5: il punteggio complessivo è di 190.6.
Andando a osservare il resto della top ten, troviamo al sesto posto la tedesca Ramona Straub (112 metri e 78.1 punti col primo salto, 134, ma solo 109.2 punti, col secondo, per un totale di 187.3), al settimo la norvegese Anna Odine Stroem (114.5 metri e 88.2 punti nella prima prova, 115.0 e 88.1 nella seconda, nel complesso ci sono 176.3 punti), all’ottavo una Sara Takanashi nuovamente non brillante (per la giapponese 116.5 metri e 88.8 punti ricavati dal primo salto, 110.5 e 87 punti dal secondo, che sommati fanno 175.8). L’Italia trova una bella notizia in nona posizione: è Elena Runggaldier, che l’agguanta dopo aver realizzato 85.4 e 88.7 punti con i due salti da 110 e 119.5 metri, per un punteggio totale di 174.1 punti. Per l’azzurra si tratta del settimo piazzamento individuale tra le prime dieci. Al decimo posto, infine, c’è la giapponese Yuki Ito, che realizza due salti da 109.5 e 120 metri da cui arrivano 78 e 92.9 punti, la cui somma fa 170.9.
Termina più indietro l’altra azzurra impegnata a Sapporo, Lara Malsiner: si colloca al 21° posto, ma è comunque la terza migliore delle nate dal 2000 in avanti. Per lei arrivano prestazioni da 97.5 e 105 metri con 56.3 e 74.5 punti, per un totale di 130.8. Nella seconda serie di salti tutte le atlete hanno terminato la loro prova dalla stanga 19, mentre nella prima si è cominciato dalla 18 e, dopo 23 salti, si è deciso di effettuare il passaggio alla 20.
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federico.rossini@oasport.it
Credits: Danny Jacob / Shutterstock