Salto con gli sci, Coppa del Mondo Zao 2019: Maren Lundby si impone in gara-2 davanti a Stroem e Vogt. Elena Runggaldier migliora ed è 15^

La quarta tappa della Coppa del Mondo 2018-2019 di salto con gli sci femminile si è chiusa con il successo della norvegese Maren Lundby sul trampolino HS102 di Zao (Giappone) davanti alla connazionale Anna Odine Stroem e alla tedesca Carina Vogt. Per la detentrice della Sfera di Cristallo si tratta della seconda vittoria stagionale, la quindicesima della carriera nel circuito maggiore, che le permette di avvicinare notevolmente Katharina Althaus (ottava nella prova odierna) in vetta alla classifica generale di Coppa del Mondo.

Nel primo round la 24enne di Lillehammer ha sfruttato condizioni di vento molto favorevoli per portarsi davanti a tutte con un salto da 96 metri e 104.1 punti, anche se non è riuscita a staccare definitivamente Carina Vogt (94.5 metri e 102.5 punti) e Anna Odine Stroem (91 metri e 98.5 punti). La grande sorpresa della prima serie è stata certamente un’altra norvegese, Silje Opseth, che ha ottenuto un fantastico quarto punteggio per poi però crollare nella seconda manche fino alla 20^ piazza conclusiva.

Nella seconda serie Lundby si è difesa strenuamente dagli attacchi delle dirette inseguitrici totalizzando 198.7 punti e regolando Stroem e Vogt rispettivamente di 1.3 e 3.5 punti nella graduatoria combinata. Quarta piazza per una solida Eva Pinkelnig (Austria), che ha recuperato tre posizioni dopo il settimo posto della prima manche, mentre la vincitrice di gara-1 Daniela Iraschko-Stolz si è inserita in quinta posizione con 190.4 punti. Ennesima delusione di una stagione ancora priva di successi per la nipponica Sara Takanashi, che si è dovuta accontentare della sesta piazza con due salti discreti ma non ancora sufficienti per tornare alla vittoria.

Buona gara per l’unica azzurra in gara Elena Runggaldier, che si è riscattata dopo l’opaco 31° posto di gara-1 con due salti abbastanza solidi valevoli per la quindicesima piazza assoluta di giornata con 174.5 punti. La saltatrice italiana aveva chiuso la prima manche 18^ con 86.4 punti (85 metri) ed ha poi recuperato tre posizioni sfruttando una forte folata di vento frontale nella seconda manche che le ha permesso di atterrare dopo 90.5 metri.

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Credits: Danny Iacob / Shutterstock