Seguici su

Sci Alpino

Sci alpino, Coppa del Mondo 2019: Dominik Paris e Sofia Goggia, due campioni assoluti

Pubblicato

il

L’Italia dello sci alpino ha due grandi campioni. Dominik Paris e Sofia Goggia sono i protagonisti del lungo fine settimana di Coppa del Mondo, diviso tra Kitzbuehel e Garmisch. Su due piste storiche gli azzurri sono stati capaci di prestazioni incredibili e che veramente fanno sognare in vista degli ormai imminenti Mondiali di Are.

La Streif è ormai la seconda casa di Dominik Paris. Quarta vittoria in carriera per l’altoatesino a Kitzbuehel, la terza in discesa (c’è anche una in supergigante). Un capolavoro quello dell’altoatesino dal primo all’ultimo tratto della mitica pista austriaca. Bravissimo nella parte alta, poi ottimo anche nella Steilhang e successivamente nella stradina di puro scorrimento ed infine l’apoteosi arriva sull’Hausbergkante con Paris che riesce a guadagnare quei centesimi necessari per vincere ancora una volta in Austria.

Due giorni dopo ecco il SuperG ed ecco un nuovo podio per il velocista azzurro. Dominik è terzo a soli dieci centesimi dalla vetta della classifica, occupata a sorpresa dal tedesco Ferstl. Paris che può addirittura recriminare per qualche errore di troppo nella parte centrale, che sicuramente lo hanno portato a perdere quei centesimi necessari per realizzare una storica doppietta. E’ comunque un piazzamento importante in ottica classifica di specialità, perchè ora l’azzurro si trova a soli sei punti dall’austriaco Kriechmayr e può davvero ambire a vincere la coppetta.

Da Kitzbuehel ci si trasferisce in Germania e per la precisione a Garmisch, dove faceva il suo ritorno in pista Sofia Goggia. E’ stato un rientro semplicemente eccezionale, imprevedibile, una cosa che solo una grandissima campionessa può realizzare. Si comincia sabato con il secondo posto in supergigante alla sua prima gara dopo l’infortunio al malleolo dello scorso autunno.

E’ la solita Goggia, quella che attacca, che non ha paura di nulla, che tira le curve in maniera eccezionale ed il giorno c’è l’amata discesa. Ancora seconda, per la quarta volta di fila in due anni, ma questa volta è un secondo posto che sembra molto un primo, perchè Sofia è riuscita in qualcosa di veramente eccezionale. La condizione non è ancora al 100% e neanche ai Mondiali raggiungerà l’apice, ma vincere una medaglia adesso è un obiettivo molto realizzabile.

 

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Cristiano Barni/Shutterstock

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità