Sci alpino, Pagelle Slalom Adelboden 2019: Marcel Hirscher marziano, Noel esplode. Sei italiani a punti

Marcel Hirscher ha vinto lo slalom di Adelboden, prova valida per la Coppa del Mondo 2019 di sci alpino. L’austriaco ha sconfitto Noel e Kristoffersen, ben sei italiani hanno disputato la seconda manche ma nessuno ha concluso tra i primi dieci. Di seguito le pagelle degli atleti che si sono messi maggiormente in luce e degli azzurri.

MARCEL HIRSCHER: 10. Semplicemente un cannibale, un mostro strepitoso, un fenomeno assoluto per cui si sprecano gli aggettivi. L’austriaco vince ancora lo slalom di Adelboden, completa la doppietta col gigante nella località svizzera per la terza volta in carriera, colleziona il 67° successo in carriera (il nono stagionale). Lo sci alpino ha un padrone unico e indiscusso: terzo dopo la prima manche, è perfetto nella seconda e ammutolisce Kristoffersen e Schwarz.

CLEMENT NOEL: 9. Primo podio in carriera per il giovane francese, un’autentica promessa che potrebbe avere un futuro luminoso davanti. Ha attaccato il muro finale in maniera semplicemente divina e il secondo posto a mezzo secondo da Hirscher è ampiamente meritato.

HENRIK KRISTOFFERSEN: 7,5. Il norvegese ha commesso un’importante incertezza in avvio della seconda manche, si è difeso e ha conquistato un buon terzo posto ma lo scandinavo sta palesando un importante gap tecnico nei confronti del suo grande rivale.

MARCO SCHWARZ: 5. Al comando al termine della prima manche, non arriva al traguardo. Pesantissima inforcata per l’austriaco che incappa ancora in un grave errore: si insinueranno dei dubbi nella mente di questo giovane talento?

ITALIA: 6. Qualifichiamo sei atleti alla seconda manche ma siamo ancora lontani dai vertici internazionali: nessun atleta nella top 10, cinque nei primi venti. Giornata discreta da cui ripartire.

MANFRED MOELGG: 6,5. Il veterano risulta ancora il migliore azzurro, 13esimo al traguardo: stringe i denti nel finale, prova a difendersi ma non riesce a entrare nei primi dieci.

SIMON MAURBERGER, ALEX VINATZER e FABIAN BACHER: 6,5. I tre giovani azzurri si difendono positivamente: scesi col pettorale 33, 36 e 49 riescono a chiudere al 17esimo, 20esimo e 24esimo posto. Piccoli passi in avanti, si può guardare al futuro.

STEFANO GROSS: 6. Sufficienza per l’azzurro che sta cercando di rientrare, passo dopo passo prova a ritrovare lo smalto dei giorni migliori.

RICCARDO TONETTI: 6,5. Scende col 57 e conquista un buon 19esimo posto, prova importante che può dare un po’ di ottimismo.

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Foto: Goran Jakus / Shutterstock.com