Sci di fondo, Tour de Ski Oberstdorf 2019: domani gli inseguimenti. Norvegesi primi a partire, De Fabiani impegnato in una gara che non ama

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Il Tour de Ski arriva oltre la metà del suo svolgimento a Oberstdorf: domani si terranno le due gare a inseguimento a tecnica libera maschile e femminile. Le due gare prenderanno il via con un ordine inverso rispetto a quello odierno: prima gli uomini per la 15 km alle 13:05, poi le donne per la 10 km alle 15:15.

Si riparte con forti tinte di norvegese, dal momento che Emil Iversen al maschile e Ingvild Flugstad Oestberg al femminile hanno superato la concorrenza, anche se diversi sono stati i destini: lui si trova al terzo posto del Tour de Ski, lei ne ha preso il comando e si è anche portata in testa alla Coppa del Mondo generale.

I colori italiani possono dire di aver vissuto, oggi, una gran bella giornata con il secondo posto di Francesco De Fabiani nella mass start: l’azzurro ha saputo migliorare i due terzi posti già conquistati nella città tedesca con una gara molto attenta e ben impostata. Nell’inseguimento, però, le cose per lui potrebbero farsi un po’ più complicate, se non altro perché in carriera soltanto due volte è arrivato tra i primi dieci in questa specialità, sempre nel 2015: a Oberstdorf finì settimo, pur risultando il più veloce tra i partenti, mentre a Ruka terminò quarto. Entrambe le gare prevedevano l’uso della tecnica classica, mentre in questo caso si gareggerà a tecnica libera, e in questo caso l’azzurro ha ottenuto (Val di Fiemme 2016 a parte, considerata la particolarità di quella 9 km) al massimo un dodicesimo posto in Coppa del Mondo a Falun nel marzo 2018. De Fabiani, comunque, è tranquillo, almeno stando a quanto dichiarato al sito ufficiale della FISI: “Cercherò di mantenere la condizione, guardando soprattutto alla prossima 15 km in classico in programma sabato in Val di Fiemme, per poi cercare di chiudere nella Top 10 il Tour de Ski”

Per quel che riguarda il settore femminile, invece, la situazione è molto meno rosea: persa Elisa Brocard per la classifica generale, l’Italia spera in alcuni piazzamenti a punti, ed oggi è arrivato quello di Sara Pellegrini, con Caterina Ganz che ne è uscita nonostante un inizio di gara particolarmente volitivo, trascorso vicino ai grandi nomi che corrono per la vittoria generale.

A proposito di corsa al Tour de Ski, sono radicalmente differenti le situazioni in seno alle classifiche dei due sessi (eccezion fatta per la battaglia Norvegia-Russia). Se tra gli uomini Johannes Klaebo, Sergey Ustiugov, Emil Iversen e Alexander Bolshunov sono tutti nello spazio di un minuto, tra le donne il risultato di oggi ha spostato decisamente la bilancia nella direzione di Ingvild Flugstad Oestberg e Natalia Nepryaeva, divise da 24 secondi, con tutte le altre oltre il minuto di ritardo. Tra gli uomini la battaglia senza sosta è già dichiarata, a causa dei distacchi minimi delle partenze; tra le donne, invece, potremmo assistere a una gara per certi versi complessa da decifrare.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: Pier Colombo