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Sci di fondo, Tour de Ski Val Muestair 2019 sprint femminile: Nilsson concede il bis! Caldwell e Diggins: Usa da podio

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Stina Nilsson non ha rivali oggi nelle sprint. Lo conferma in Val Muestair nella sprint a tecnica libera, valida come terza tappa del Tour de Ski, dominando letteralmente la gara e vincendo per distacco una finale molto ben frequentata: un successo che fa il bis con quello di Dobbiaco ottenuto tre giorni fa. La svedese controlla prendendo subito la testa in finale e, nel secondo giro del circuito, non lascia scampo alle rivali, andando in progressione e vincendo per distacco. La sorpresa è che non ci sono norvegesi sul podio perché il secondo e il terzo gradino è un affare tutto statunitense con Caldwell che brucia per una questione di millesimi la compagna di squadra Diggins, che si giocherà la vittoria del Tour de Ski fino alla fine anche se sembra avere qualcosa in meno dello scorso anno. La Norvegia, stavolta, si deve accontentare dei tre piazzamenti subito sotto al podio: Oestberg è quarta e prende il comando del Tour de Ski, Falla è quinta, confermando di non essere ancora al meglio della condizione, Lotta Weng tiene alto il nome di casa chiudendo con un buon sesto posto, risultato interessante nel suo percorso di crescita.

Nella prima semifinale Nilsson aveva dato il giro a tutte, soprattutto alle norvegesi che avevano guidato fino all’ultima salita prima di pagare duramente dazio per mancanza di energie. Svedese nettamente prima, secondo posto a sorpresa per la statunitense che non ti aspetti, Caldwell che sopravanza la compagna di squadra Diggins, ancora una volta apparsa non brillante come lo scorso anno ma ripescata, e una Oestberg, un po’ imballata dopo aver strabiliato nei turni precedenti ma con le energie sufficienti per battere al colpo di reni la compagna Jacobsen. Nella seconda Maiken Caspersen Falla, dopo aver faticato nei quarti, è riuscita ad avere la meglio precedendo di un soffio la compagna Lotta Weng. Eliminazione per Belorukova, brillante solo nella prima parte di gara.

Eliminazione pesante per la leader della classifica generale Nepryaeva, vincitrice della 10 km di Dobbiaco, ai quarti di finale. Gara gagliarda dell’atleta che ha stupito domenica ma niente da fare per il passaggio in semifinale che le avrebbe dato una spinta in più verso la finale. Vittime eccellenti ai quarti anche Heidi Weng, caduta sul rettilineo conclusivo, Parmakoski, Sedova, Bjornsen e le padrone di casa Von Siebenthal e Van der Graaff.

Non pervenute le azzurre, che, dopo un buon avvio, stanno naufragando nel prosieguo del Tour de Ski. Nessuna delle italiane al via, infatti, è riuscita a centrare l’ingresso ai quarti di finale, “impresa” che era riuscita a Laurent e Brocard a Dobbiaco. Un po’ di sfortuna per Laurent, 31ma a un soffio dalla qualificazione, mentre Brocard ha pagato una condizione precaria a causa dell’attacco influenzale che l’ha colpita poco prima del via del Tour de Ski, chiudendo al 38mo posto. Sara Pellegrini ha chiuso 53esima, Caterina Ganz 55esima, Alice Canclini 59esima.

 

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