Short Track
Short track, Europei 2019: l’Italia punta su Martina Valcepina e le due staffette
Mancano solo due giorni all’inizio degli Europei 2019 di short track, che si svolgeranno da venerdì a domenica a Dordrecht (Paesi Bassi). Nella scorsa stagione la manifestazione continentale ha visto la definitiva consacrazione di Martina Valcepina e la valtellinese spera di rivivere le stesse emozioni vissute un anno fa a Dresda. Sul ghiaccio tedesco la nativa di Sondalo si era totalmente esaltata, vincendo due medaglie d’oro (500m e 15000m) e conquistando il secondo posto nella classifica Overall alle spalle di Arianna Fontana.
Vista l’assenza della stessa Fontana, Valcepina ricoprirà anche in questi Europei il ruolo della leader di una nazionale azzurra che vuole ben figurare. La valtellinese sarà in gara in tutte le specialità e punta al gradino più alto del podio soprattutto nei suoi amati 500m, anche se la favorita numero uno è la polacca Maliszewska. La pattinatrice delle Fiamme Gialle, comunque, ha come obiettivo quello di centrare una medaglia anche nella classifica Overall, ma dovrà battere la concorrenza soprattutto della padrona di casa Suzanne Schulting e della russa Sofia Prosvirnova.
Le ambizioni azzurre si trasferiscono poi anche nelle due staffette, sia quella femminile che quella maschile. In Coppa del Mondo l’Italia non ha ancora raccolto un piazzamento sul podio, ma proprio nelle gare a squadre sono arrivati i migliori risultati. Tra le donne solo l’Olanda parte superiore alle azzurre, mentre più complicato il cammino per gli uomini vista la presenza della fortissima Ungheria, della Russia e dei padroni di casa. Confortola e compagni, però, hanno saputo stupire finora e sicuramente lotteranno per un posto in finale.
Lo stesso Yuri Confortola è la miglior carta azzurra in campo maschile. Il valtellinese vuole la finale nei 1000m e 1500m e soprattutto in quest’ultima distanza può arrivare anche la medaglia. Attenzione anche a Tommaso Dotti, anche lui esperto delle gare più lunghe e che può essere uno degli outsider per un posto sul podio. Sicuramente sono loro due gli azzurri che punteranno ad ottenere un buon piazzamento anche nella classifica Overall, dove i primi due posti sembrano già assegnati agli ungheresi Liu Shaoang e Liu Shaolin Sandor.
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Foto: Renzo Brico