Slittino, Mondiali 2019: Felix Loch vince l’oro e raggiunge Zoeggeler. Dominik Fischnaller chiude settimo

È tornato il vero Felix Loch. La delusione olimpica e questo biennio davvero da dimenticare sembrano essere smaltiti: il 29enne nativo di Sonneberg non delude le attese e, sul catino di casa di Winterberg, si va a prendere il trionfo iridato nel singolo maschile ai Mondiali di slittino su pista artificiale. Per il figlio di Norbert (splendido l’abbraccio tra i due al traguardo) si tratta del sesto titolo nella gara classica (ricordiamo che da tre edizioni è stata aggiunta anche la sprint): raggiunto dunque il record del Cannibale italiano Armin Zoeggeler.

Miglior tempo nella prima run, gestione nella seconda: sembra essere tornato il Loch che dominava in lungo e in largo tra Coppa del Mondo, Mondiali ed Olimpiadi. 1:44.250 il tempo conclusivo, poi l’esultanza. Alle sue spalle c’è l’ennesima sorpresa austriaca: Mueller, vincitore della sprint, esce nella prima manche, il campione olimpico Gleirscher viene squalificato, il campione del mondo in carica Kindl non convince e vien fuori Reinhard Egger. Il vincitore di Koenigssee mette in scena una super rimonta e da quinto va a cogliere addirittura l’argento, staccato di un decimo. Altra medaglia, questa volta di bronzo, per Semen Pavlichenko: ancora tante sbavature per il russo che ha dimostrato di poter giocarsi qualcosa di importante, senza però riuscire a concludere l’opera al meglio.

A completare la top-5 troviamo una coppia teutonica: il leader di Coppa Johannes Ludwig, a cinque centesimi dal podio, e Chris Eissler. In casa Italia un po’ di delusione: Dominik Fischnaller è tutt’altro che perfetto e chiude settimo, il cugino Kevin Fischnaller aveva dato spettacolo nella prima run (terzo), poi sbaglia nettamente e scende in decima piazza.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Giacomo Nicora