Snowboard
Snowboard, Mondiali 2019: le speranze di medaglia dell’Italia. Tutto su cross e parallelo
Tutto pronto in terra statunitense per un grande evento come i Mondiali di snowboard: gare in programma da giovedì 31 gennaio a domenica 10 febbraio in quel di Park City. Saranno undici giorni fittissimi: tantissime specialità, tutti a caccia delle medaglie iridate. Proverà a giocarsi le sue carte anche l’Italia, che è già volata in Nordamerica con una folta pattuglia: andiamo a scoprire le speranze di podio per gli azzurri.
Le ambizioni maggiori sono riposte ovviamente nello snowboardcross. Michela Moioli al femminile è campionessa olimpica in carica, l’anno scorso ha dato spettacolo in quel di PyeongChang e va a caccia di una clamorosa doppietta, per confermarsi come la più forte di tutto il circuito. L’infortunio di inizio stagione sembra essere ormai dimenticato e la lombarda può davvero puntare in alto. Attenzione anche in campo maschile: Omar Visintin e un sorprendente Emanuel Perathoner sono già saliti sul podio (quest’ultimo vincendo) nelle prime due tappe stagionali di Coppa del Mondo in quel di Cervinia, dunque possono battagliare per la top-3 senza problemi. C’è spazio sicuramente per le medaglie anche per quanto riguarda la prova a squadre che si svolgerà domenica 3 febbraio.
L’altra specialità dove l’Italia può sicuramente far bene è quella del parallelo. Esaltanti le prestazioni degli azzurri in questa prima metà di stagione nel massimo circuito internazionale, che ha anticipato le prove iridate. Al femminile una sorprendente Nadya Ochner si è dimostrata davvero molto regolare e all’esordio in quel di Carezza si è andata a prendere il successo battendo la campionessa olimpica Ester Ledecka. Per l’azzurra il podio può arrivare soprattutto nel PGS. Al maschile un vero e proprio squadrone tricolore: la doppietta timbrata Edwin Coratti-Daniele Bagozza in quel di Rogla in PGS è stata splendida, da non dimenticare anche il trionfo di Roland Fischnaller a Cortina d’Ampezzo. Le carte da medaglia sono tantissime, con anche Aaron March che può farsi valere in PSL: l’obiettivo è portarne a casa almeno una.
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gianluca.bruno@oasport.it
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Foto: mountainpix / Shutterstock.com