Speed skating, Europei 2019: Francesca Lollobrigida punta al podio per consacrarsi come atleta all-round

Orgoglio e rabbia: questi sono i sentimenti con i quali Francesca Lollobrigida ha iniziato la sua stagione. La delusione olimpica e quel settimo posto a PyeongChang (Corea del Sud) nella mass start dello speed skating hanno rappresentato un momento di grande difficoltà per la nostra atleta, due volte vincitrice della Coppa del Mondo di questa specialità e campionessa europea a Kolomna (Russia). Tuttavia da quella delusione Francesca ha saputo ripartire, trasformando la delusione in spirito di rivalsa e voglia di mettersi in discussione.

Ed eccola qui dunque la nuova “Lollo“, eclettica e desiderosa di aprirsi anche alle specialità classiche su cui forse lei non aveva creduto più di tanto. Pluricampionessa del mondo e continentale del pattinaggio a rotelle, si era lanciata nella sfida del ghiaccio proprio per riuscire ad emergere nella competizione a Cinque Cerchi, convinta di poter sfruttare l’inserimento nella mass start (gara di gruppo) così adatta alle sue caratteristiche. L’amarezza asiatica però ha fatto capire alla romana che per ottenere certi risultati dovrà lavorare maggiormente ed aprirsi anche a “scenari diversi”.

Stimoli ulteriori che l’azzurra ha messo sui pattini, con ore ed ore di allenamento, gareggiando in Olanda, dove risiede da qualche tempo, e sobbarcandosi chilometri e chilometri di trasferimenti vari. Una vita da atleta, si sa, contempla tanti sacrifici e non si può dire che la ragazza si stia tirando indietro. Seguita da suo padre Maurizio, allenatore e competente del settore, la nostra portacolori, con l’avallo della Federazione Italiana, ha portato avanti il suo programma, più forte anche di questioni familiari che porterebbero la mente ed il cuore da un’altra parte. La mamma della pattinatrice sta infatti affrontando una dura battaglia contro il cancro da due anni, con grande determinazione e volontà.

Gli stessi sentimenti che Francesca, nel suo darsi sul ghiaccio, vuol mettere nei prossimi Europei a Collalbo (Italia), programmati dall’11 al 13 gennaio, dove le prospettive per puntare alla medaglia nell’all-round non sono così fuori dalla propria portata. L’essere nella top-6 dei 1500 e 3000 metri di Coppa del Mondo, esibendo una costanza notevole può dare fiducia. E poi gareggiare nel contesto italiano può essere fonte di ulteriore carica. Per cui, si può sognare.

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: profilo Instagram Francesca Lollobrigida