Speed Skating
Speed skating, Europei 2019: i favoriti. Kramer punta ad una nuova corona nell’all-around, Lorentzen favorito nello sprint
Il 2019 è ormai entrato a far parte della nostra realtà e lo speed skating, dopo una pausa, torna in scena con la prima competizione importante a livello internazionale di questo nuovo anno: gli Europei a Collalbo (Italia) dall’11 al 13 gennaio. Sul ghiaccio italiano assisteremo a sfide decisamente interessanti in cui i grandi interpreti di questa disciplina si esibiranno andando in cerca del meglio possibile: la vittoria.
E’ il caso dell’olandese Sven Kramer, grande dominatore di questa rassegna nell’all-around, gara che riguarda il conseguimento di un punteggio dettato dai piazzamenti in quattro specialità diverse (500, 1500, 5000 e 10000 metri). In questa particolare gara l’orange detiene il record di medaglie conquistate con 9 ori e 1 argento. Parliamo di numeri altisonanti che descrivono solo in parte le qualità di un atleta sempre competitivo (parliamo di un classe ’86). Vincitore tra le altre cose di 9 titoli iridati all-around, 19 medaglie d’oro nei Mondiali su singole distanze e tre volte oro olimpico nei 5000 metri, il campione dei Paesi Bassi è il naturale favorito anche in questa competizione per entrare ancor di più nella leggenda e portarsi in doppia cifra alla voce “trionfi”. L’asso olandese però dovrà guardarsi dai suoi connazionali Douwe De Vries e Patrick Roest, non sottovalutando il russo Danila Semerikov, detentore del miglior tempo al mondo sui 5000 metri (6’08″96) in stagione e tra i più accreditati nelle specialità “distance”.
Venendo alle sfide che assegneranno il titolo sprint, il campione olimpico dei 500 metri e argento nei 1000 Håvard Holmefjord Lorentzen è pronto a recitare un ruolo da protagonista in questi Europei, vantando ottimi piazzamenti in Coppa del Mondo, specie nel chilometro, dove è in vetta nel ranking. Il norvegese però dovrà fare attenzione alla truppa olandese guida da Kjeld Nuis, oro a PyeongChang nei 1000 e nei 1500 metri, dotato di qualità eccezionali in termini di potenza e di resistenza. Lui e gli altri orange Kai Verbij e Thomas Krol saranno da osservare con estrema attenzione perché capaci di qualunque cosa.
In casa Italia possibilità per essere parte della top-3 non ce ne sono. L’obiettivo realistico sarà quello del piazzamento e, in questo senso, Andrea Giovannini punterà ad essere tra i migliori dieci dell’all-around mentre Davide Ghiotto, Michele Malfatti (all-around), Mirko Giacomo Nenzi e David Bosa (sprint) avranno maggior difficoltà.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: Dmitry Yashkin / Shutterstock.com