Tabellone Europei volley femminile 2019: gli accoppiamenti ed i possibili incroci dai gironi alla finale

Il sorteggio di Istanbul ha svelato la composizione dei quattro gruppi da sei formazioni ciascuno che saranno protagonisti agli Europei 2019 di volley femminile in programma dal 23 agosto all’8 settembre. La rassegna continentale si disputerà in ben quattro Paesi e vedrà la partecipazioni di 24 Nazionali per la prima volta nella storia: un torneo monstre che si preannuncia particolarmente combattuto e avvincente, anche se alcune squadre potrebbero vederlo soltanto come secondo obiettivo stagionale visto che si disputerà solo tre settimane dopo i tornei di qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020.

La fase a gironi non si preannuncia di grandissimo livello: le quattro grandi favorite della vigilia si trovato in quattro Pool differenti e non sembrano esserci big match in avvio di competizione. Il sorteggio ha detto leggermente male alla Serbia che incrocerà subito la Turchia padrona di casa e alla Russia che dovrà prendere la Germania con le pinze, l’Italia partirà invece con i favori del pronostico nel proprio gruppo con Polonia e Belgio, l’Olanda non può temere più di tanto la Croazia e l’Azerbaijan. Sulla carta le quattro corazzate dovrebbero vincere i propri raggruppamenti e dunque rinviare eventuali scontri di cartello almeno fino ai quarti di finale. Diamo uno sguardo però al possibile tabellone e a tutti i probabili accoppiamenti degli Europei 2019 di volley femminile.

La Pool A si incrocerà con la Pool C. Turchia e Serbia si giocano il primo posto nel gruppo A, Bulgaria e Francia dovrebbero essere in lotta per la terza piazza, non dovrebbero essere impensierite da Finlandia e Grecia per la qualificazione. Sulla carta le Campionesse del Mondo e le ragazze di Giovanni Guidetti potrebbero affrontare agli ottavi di finale o la Croazia di Fabris o l’Azerbaijan di Rahimova oppure la Romania che sembra essere migliore di Estonia e Ungheria mentre l’Olanda dovrebbe vincere il raggruppamento e quindi sfidare o Francia o Bulgaria.

La Pool B si incrocerà invece con la Pool D. L’Italia è la favorita per il primo posto ma attenzione a non sottovalutare Polonia e Belgio, Ucraina favorita su Portogallo e Slovenia per la quarta piazza. Le azzurre, in caso di vittoria o secondo posto, affronterebbero agli ottavi la terza o la quarta classificata dell’altro girone cioè una tra Bielorussia, Spagna, Svizzera, Slovacchia: sono tutte formazioni di rango inferiore, assolutamente alla portata. Il gruppo D dovrebbe essere vinto dalla Russia che però non deve sottovalutare la Germania.

Tutto questo sulla carta, senza però dimenticarsi di una precisazione importante. I padroni di casa (Turchia, Polonia, Slovacchia, Ungheria) giocheranno sempre in casa e non potranno affrontarsi tra loro agli ottavi di finale (ad esempio eventuali Turchia-Ungheria e Slovacchia-Polonia sono vietati), questo potrebbe rimescolare le carte in fase di compilazione del tabellone degli ottavi di finale. E qui purtroppo ci fermiamo nelle nostre previsioni perché la CEV non ha ancora comunicato quali saranno gli accoppiamenti per i quarti di finale, per il momento sappiamo soltanto che due partite si giocheranno in Turchia e altre due in Polonia (con ovviamente biancorosse e anatoliche in casa nel caso di qualificazione, scontro diretto proibito).

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Foto: FIVB