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Tennis, WTA Sydney 2019: Petra Kvitova doma Ashleigh Barty al termine di una lunga battaglia e fa suo il torneo
Va alla ceca Petra Kvitova la finale del torneo WTA Premier di Sydney: sul cemento outdoor australiano, al termine di una battaglia sportiva durata due ore e venti minuti, esce sconfitta la beniamina di casa Ashleigh Barty, rimontata e battuta con il punteggio finale di 1-6 7-5 7-6 (3).
Nel primo set c’è il dominio assoluto di Barty, che in appena 27 minuti fa sua una partita senza storia, illudendo il pubblico di casa e, forse, se stessa, lasciando presagire un rapido epilogo. In men che non si dica l’australiana centra due break e vola sul 4-0, poi rifiata un attimo e lascia che la ceca conduca in porto un game a zero, per poi tornare a martellare centrando il terzo break nel settimo gioco per chiudere 6-1.
Nella seconda frazione l’equilibrio regna sovrano e per dieci lunghi giochi non si registrano palle break. Quando tutto lascia pensare ad un epilogo al tie break, come un fulmine a ciel sereno, arriva a 15 il break targato Kvitova, che nel game seguente chiude i conti al secondo set point vincendo 7-5 e rinviando ogni verdetto al terzo set.
Nella partita decisiva parte forte l’australiana, che sale rapidamente sul 3-0 non pesante, ma la ceca è brava a non disunirsi e trovare il controbreak nel quinto gioco per poi completare l’aggancio sul 3-3. Nel finale della partita accade di tutto: dal 4-4 si arriva al 6-6 con quattro break consecutivi senza che nel frattempo si sia arrivati a match point né da una parte né dall’altra, ma con Kvitova che due volte serve per il torneo e non concretizza. Al tie break parte meglio ancora la ceca, che trova per prima l’allungo sul 3-1, ma l’australiana rientra sul 3-3. Al cambio di campo però non c’è più partita e la ceca chiude la contesa 7-3 con quattro punti consecutivi.
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roberto.santangelo@oasport.it
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Foto: Jimmie48-Shutterstock