Tour Down Under 2019: Daryl Impey si impone a Campbelltown. Bevin resta leader

Parla sudafricano la quarta tappa del Tour Down Under 2019, la prima corsa stagionale del World Tour di ciclismo. Sull’insidioso traguardo di Campbelltown, posto a 129,2 chilometri dalla partenza di Unley e subito dopo un duro strappo, ad imporsi nello sprint ristretto è il campione nazionale Daryl Impey (Mitchelton-Scott). Resta leader della classifica generale il neozelandese Patrick Bevin (CCC Team).

Come di consueto, pronti, via e fuga da lontano. All’attacco questa volta troviamo De Gendt (LTS), Pernsteiner (TBM), Cosnerfroy (ALM), Scotson (GFC), White (AUS) e Sutterlin (MOV): il plotone, guidato soprattutto dalla squadra del leader della classifica Bevin, lascia al massimo cinque minuti di vantaggio ai fuggitivi. I contendenti per il successo di tappa poi mettono le proprie compagini a dettare il ritmo e per gli attaccanti non c’è scampo: a circa 6 chilometri dall’arrivo, sulla dura salita di Montacute, si muovono i migliori. Un quartetto all’attacco: George Bennett (Jumbo-Visma), Wout Poels (Sky), Michael Woods (EF Education First) e Richie Porte (Trek-Segafredo) riescono a guadagnare una decina di secondi, ma il plotone proprio a due chilometri dal traguardo chiude il gap.

Volata ristretta doveva essere e così è stato: i nomi noti a giocarsi il successo, non c’è il campione slovacco Peter Sagan, che ha patito le fatiche della salita. Prova ad anticipare Luis Leon Sanchez (Astana), gli si porta sulla ruota Bevin, ma Impey di prepotenza riesce a saltare entrambi portandosi a casa il successo. In casa Italia da sottolineare il piazzamento di Diego Ulissi (UAE Emirates), settimo, che resta ben piazzato in classifica generale e a Willunga Hill potrebbe giocarsi le sue chance.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Lapresse