MotoGP
Valentino Rossi, una stagione 2019 a 40 anni (e non sentirli…). Il Dottore punta a migliorare il record di longevità
Anno di nuove sfide e anno di nuovi record da realizzare. Valentino Rossi, prossimo alle quaranta candeline (il 16 febbraio), si prepara per un’altra stagione in MotoGP dove le motivazioni e la determinazione non mancheranno. Non è stato un 2018 facile per il “Dottore”, a secco di vittorie nella classe regina e mai davvero in lizza per il titolo. Il terzo posto finale è un brodino che non può soddisfare chi come lui aspira sempre al meglio possibile. Nove titoli mondiali, 115 vittorie, 232 podi e 65 pole non si ottengono così per caso.
Si torna in sella, quindi, con la voglia di essere competitivi e comprendere ciò che non ha funzionato sulla Yamaha nel 2018. La strada è in salita e per Valentino confrontarsi con piloti come il campione del mondo in carica Marc Marquez, il forlivese Andrea Dovizioso, il maiorchino Jorge Lorenzo e il compagno di team Maverick Vinales non sarà certo facile. Ma per Rossi continuare a gareggiare è come per un bambino andare a Luna Park e quindi alcuni primati potrebbero essere infranti.
Di fatto, nella storia della MotoGP (con questa denominazione), nessun pilota ha mai vinto a 40 anni e questo potrebbe verificarsi proprio nel caso in cui il nostro portacolori vincesse un GP. Al momento il record è detenuto proprio da lui (38 anni e 128 giorni). Un primato che il pilota italiano realizzò nello scenario più adatto per entrare nella storia: ad Assen nell’Università del Motociclismo. Nel 2017 infatti, in quella pazza gara che Valentino seppe vincere davanti all’amico/rivale Danilo Petrucci, scalzò l’australiano Troy Bayliss che era in vetta a questa particolare graduatoria (37 anni e 213 giorni), con il successo del 2006 a Valencia. Una vittoria a sorpresa quella del fuoriclasse della Superbike che, senza avere grossi riferimenti sulla Ducati e correndo in sostituzione dello spagnolo Sete Gibernau, seppe imporsi sulla D16 davanti al teammate Loris Capirossi e all’americano Nicky Hayden, laureatosi campione del mondo anche grazie all’errore di Rossi nelle prime battute della corsa.
Il 46 comunque con il trionfo in terra olandese seppe ritoccare anche il record di campione più longevo di questo sport: con quel riscontro infatti la distanza tra il primo successo e l’ultimo è di ben 20 anni e 313 giorni. Un differenziale temporale notevolissimo che attesta le grandi qualità del campione di Tavullia. Alle sue spalle seguono Loris Capirossi e lo spagnolo Angel Nieto, decisamente distanziati.
LA CLASSIFICA DI LONGEVITA’ (DISTANZA TRA PRIMO ED ULTIMO SUCCESSO)
PILOTA | PRIMO E ULTIMO SUCCESSO | DISTACCO DI TEMPO |
Valentino Rossi | Rep. Ceca 1996 – Olanda 2017 | 20 anni 313 giorni |
Loris Capirossi | Gran Bretagna 1990 – Giappone 2007 | 17 anni 49 giorni |
Angel Nieto | Germania 1969 – Francia 1985 | 16 anni 8 giorni |
Dani Pedrosa | Olanda 2002 – Spagna 2017 | 14 anni 312 giorni |
Phil Read | Gran Bretagna 1961 – Rep. Ceca 1975 | 14 anni 71 giorni |
Loris Reggiani | Gran Bretagna 1980 – Rep. Ceca 1993 | 13 anni 12 giorni |
Max Biaggi | Sud Africa 1992 – Germania 2004 | 11 anni 315 giorni |
Toni Miang | Germania 1976 – Giappone 1988 | 11 anni 211 giorni |
Alex Barros | Europa 1993 – Portogallo 2005 | 11 anni 204 giorni |
Luigi Taveri | Spagna 1955 – Italia 1966 | 11 anni 133 giorni |
Rossi, dunque, quest’anno ha l’occasione di migliorare ulteriormente queste statistiche, cercando di imporsi in età avanzata e scalando anche la graduatoria assoluta dei centauri più anziani a vincere un GP. Una classifica che vede in vetta il britannico Ferguson Anderson il quale, in sella alla Moto Guzzi, seppe aggiudicarsi il GP di Spagna nel lontano 1953, all’età di 44 anni e 237 giorni. Parliamo di un’altra era del motociclismo ed appare evidente che quanto sta facendo il “Dottore” è degno della nomea di leggenda. Di fatto, se il centauro italiano dovesse aggiudicarsi una corsa nel 2019 sarebbe in quarta posizione nella classifica e il migliore degli ultimi 40 anni senza se e senza ma.
LA CLASSIFICA DEI VINCITORI PIU’ ANZIANI NELLA CLASSE REGINA (500-MotoGP)
1 | Ferguson Anderson | 44 anni e 237 giorni | Spagna / 1953 / Montjuic |
2 | Jack Findlay | 42 anni e 85 giorni | Austria / 1977 / Salzburgring |
3 | Les Graham | 41 anni e 21 giorni | Spagna / 1952 / Montjuic |
4 | Jack Ahearn | 39 anni e 327 giorni | Finlandia/ 1964/ Imatra |
5 | Harold Daniell | 39 anni e 240 giorni | Isola di Man / 1949 / Tourist Trophy |
6 | Frantisek Stastny | 38 anni e 247 giorni | Austria / 1966 / Sachsenring |
7 | Valentino Rossi | 38 anni e 128 giorni | Olanda / 2017 / Assen |
8 | Nello Pagani | 37 anni e 328 giorni | Italia / 1949 / Monza |
9 | Troy Bayliss | 37 anni e 213 giorni | Valencia / 2006 / Ricardo Tormo |
10 | Phil Read | 36 anni e 235 giorni | Cecoslovacchia / 1975/ Brno |
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: Valerio Origo