Pallavolo
Volley, SuperLega 2019: 17^ giornata, Perugia-Civitanova 3-1. I Block Devils vincono il big match e balzano in testa
Perugia mostra i muscoli, rialza subito la testa dopo il tonfo di Trento e sconfigge Civitanova per 3-1 (25-23; 26-24; 18-25; 25-15) nel match valido per la 17^ giornata della SuperLega, il massimo campionato italiano di volley maschile. I Campioni d’Italia si riprendono momentaneamente la testa della classifica con un punto di vantaggio su Trento che però domani pomeriggio avrà l’occasione per operare il controsorpasso (i dolomitici saranno impegnati sul campo di Vibo Valentia). I ragazzi di Lorenzo Bernardi hanno così vinto il fondamentale scontro diretto con la Lube, terza della classe che non è riuscita a trovare i giusti mezzi per controbattere al PalaBarton e incappa nella prima sconfitta della gestione De Giorgi.
Gli umbri sono stati più incisivi nei finali di primo e secondo set dove si sono imposti col minimo vantaggio, i marchigiani hanno trascinato la contesa al quarto parziale dove i padroni di casa hanno giganteggiato in lungo e in largo. A fare la differenza 13 aces, il servizio della Sir Safety Conad ha annichilito i cucinieri che ora rischiano di scivolare al quarto posto se domani Modena dovesse fare risultato contro Milano al Forum di Assago. Prestazione sopra le righe dello schiacciatore Wilfredo Leon (16 punti, 4 aces) e del centrale Marko Podrascanin (11 punti), solo 9 marcature per l’opposto Aleksandar Atanasijevic che non è stato al top, 8 punti per l’altro martello Filippo Lanza, spiccano i 5 aces del regista Luciano De Cecco. Civitanova ha pagato la scarsa verve di Tsvetan Sokolov (9), top scorer il centrale Simon (13), doppia cifra per lo schiacciatore Osmany Juantorena (12) affiancato da Hidalgo Leal (9).
Nel primo set, dopo un tiratissimo punto a punto, Civitanova ottiene anche il break (21-19) grazie a due muri consecutivi di Cester ma la pipe di Lanza e l’ace di Leon pareggiano i conti, poi l’ace di De Cecco e il muro di Podrascanin fanno festeggiare Perugia. Nella seconda frazione il film si replica, testa a testa fino al 22-22, Simon stampa anche il muro del vantaggio e regala un set point ma Podrascanin annulla con un bel primo tempo, Sokolov sbaglia il successivo attacco e Leon chiude con un muro. La Lube non demorde, vince agevolmente il terzo set ma Perugia non si scompone e chiude i conti nel cuore del quarto set sfruttando due errori avversari, un ace di Leon e una bordata di Atanasijevic.
SQUADRA | PUNTI | PARTITE GIOCATE | PARTITE VINTE |
Perugia | 42 | 17 | 14 |
Trento | 41 | 16 | 14 |
Civitanova | 38 | 17 | 14 |
Modena | 37 | 16 | 13 |
Milano | 29 | 16 | 9 |
Monza | 23 | 15 | 8 |
Verona | 23 | 16 | 8 |
Padova | 21 | 16 | 7 |
Ravenna | 18 | 16 | 6 |
Latina | 16 | 16 | 6 |
Vibo Valentia | 16 | 15 | 5 |
Sora | 14 | 15 | 5 |
Siena | 10 | 15 | 2 |
Castellana Grotte | 5 | 16 | 0 |
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Foto: Ettore Griffoni