Vuelta San Juan 2019: il percorso e le sette tappe ai raggi X. L’Alto del Colorado sarà ancora decisivo

Domenica 27 gennaio scatterà la 37ma edizione della Vuelta a San Juan, breve corsa a tappe che si svolge nell’omonima provincia dell’Argentina. Tanti big del panorama internazionale si daranno battaglia nelle sette frazioni in programma. Al via troveremo infatti corridori del calibro di Peter Sagan, Julian Alaphilippe, Nairo Quintana, Fernando Gaviria e Tim Wellens. Andiamo quindi a scoprire nel dettaglio il percorso con l’analisi ai raggi X delle sette tappe della Vuelta a San Juan 2019.

Prima tappa: San Juan-Pocito 159 km

Si parte con una frazione dedicata ai velocisti. Dopo 53 km si affronterà la salita dell’Alto de Las Vacas, da ripetere due volte in successione, che non farà però paura alle ruote veloci, visto che il resto del percorso è praticamente tutto piatto e sulla carta vedremo quindi un classico sprint di gruppo.

Seconda tappa: Chimbas-Peri Lago Punta Negra 160 km

Cambia subito la musica nella seconda frazione, con un arrivo insidioso, adattato ai finisseur. Il percorso prevede infatti un circuito, dopo 35 km, da ripetere quattro volte, in cui è presente la salita dell’Alto Punta Negra, su cui è posto anche il traguardo. Si tratta di uno strappo di un chilometro e mezzo con una pendenza media attorno all’8%, in cui i corridori esplosivi potranno fare la differenza.

Terza tappa: Pocito-Pocito 12 km

Cronometro individuale per specialisti, visto che il percorso cittadino è completamente piatto con due lungi rettilinei intervallati solo da una rotonda. I passisti potranno quindi guadagnare secondi preziosi per la classifica generale.

Quarta tappa: San José de Jáchal – Valle Fértil/Villa San Agustín 185 km

Prima tappa di montagna con un percorso però atipico. I primi 80 km sono in falsopiano, poi una lunga salita di quasi 25 km divisa in tre GPM e dallo scollinamento al traguardo ci saranno altri 80 praticamente tutti in discesa. Sulla carta dovremmo vedere quindi una volata ristretta nel gruppo dei migliori, ma qualcuno potrebbe azzardare anche un attacco da lontano.

Quinta tappa: San Martín-Alto Colorado 169 km

Dopo il giorno di riposo (giovedì 31), si svolgerà la tappa regina di questa edizione. Dopo 61 km inizierà il primo GPM di giornata, il breve strappo dell’Alto de Villicum, poi dopo un tratto in falsopiano si affronteranno in successione Baños de Talacasto e Alto de la Crucecita, due salite di seconda categoria lunghe rispettivamente 7 e 10 km. Infine si affronterà la salita finale per arrivare ai 2565 metri dell’Alto de Colorado, che anche quest’anno dovrebbe risultare decisiva per la classifica generale. Un’ascesa lunga 19 km, con una pendenza media del 4,4%, che si fa però più dura nel tratto finale.

Sesta tappa: Autódromo El Villicúm-Autódromo El Villicúm 153 km

Frazione con partenza e arrivo nell’autodromo El Villicum di San Juan, con un percorso praticamente tutto pianeggiante, tranne per una lieve salita nel finale. Gli ultimi tre chilometri sono però piatti e dovrebbero quindi tornare protagonisti i velocisti.

Settima tappa: San Juan-San Juan 141 km

Classica passerella finale con un circuito attorno alla città di San Juan da ripetere nove volte. Assisteremo quindi all’ultima battaglia tra i velocisti per conquistare il successo, mentre il leader della generale potrà godersi la festa.

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alessandro.farina@oasport.it

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Foto: David MG Shutterstock.com