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Basket, Serie A 2019, 19a giornata: Cremona-Bologna il big match, Venezia-Trento è rivincita della finale scudetto 2016
Il campionato di Serie A 2018-2019 sta per giungere a un momento di pausa per via della disputa della Coppa Italia dal 14 al 17 febbraio e, quindi, del doppio impegno della Nazionale per le qualificazioni ai Mondiali di Cina 2019 del 22 e 25 febbraio. Per questo motivo la diciannovesima giornata avrà quasi il sapore di un momento in cui chiedersi a che punto siamo, e cos’altro può succedere. Andiamo a vedere nel dettaglio gli incontri che questo turno ci riserva.
GRISSIN BON REGGIO EMILIA-ACQUA S.BERNARDO CANTU’ (Sabato 9 febbraio, ore 20:00)
Acque agitate, per diversi motivi, su entrambi i fronti: Reggio Emilia ha appena cambiato allenatore, congedando Devis Cagnardi e dando il benvenuto a Stefano Pillastrini, mentre i problemi di Cantù riguardano l’assetto societario, con Dmitry Gerasimenko che non sta facendo nulla per favorire la cessione a qualsivoglia acquirente e le cordate interessate risultano estremamente irritate dal comportamento del russo. Come se non bastasse, proprio nelle ultime ore è esploso un caso Nicola Brienza: la FIP ha autorizzato la società a portarlo in panchina come capo allenatore, ma la LegaBasket ne ha rifiutato il tesseramento. La formazione ospite, in ogni caso, non vince al PalaBigi da 14 anni.
VANOLI CREMONA-SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA (Sabato 9 febbraio, ore 20:30)
Senza dubbio il big match di questa giornata, in considerazione della posizione in classifica di entrambe: con una vittoria le V nere potrebbero raggiungere Cremona a 22 punti in classifica. All’andata gli uomini di Pino Sacripanti hanno subito una cocente sconfitta per 66-84. Sono di fronte il quinto miglior realizzatore del campionato, Drew Crawford (18.4 punti a gara), e il secondo miglior uomo assist di questa stagione, Tony Taylor (5.6 palloni distribuiti a incontro)
SIDIGAS AVELLINO-GERMANI BASKET BRESCIA (Domenica 10 febbraio, ore 12:00)
Nel mezzogiorno d’Irpinia la Sidigas, reduce dall’eliminazione in Basketball Champions League, riceve Brescia, che sta cercando di dare una svolta al proprio campionato con la caccia ai playoff. Avellino viene da tre sconfitte di fila, mentre la Germani ha ripreso quota con le tre vittorie consecutive prima della sconfitta contro Trieste maturata nel primo quarto. A livello statistico si segnala Ariel Filloy a otto punti da quota 500 con la maglia della Scandone.
FIAT TORINO-BANCO DI SARDEGNA SASSARI (Domenica 10 febbraio, ore 17:00)
A Torino, più che le vicende (comunque molto delicate) del campo, tiene banco l’affare in via di conclusione tra la famiglia Forni e il gruppo Leonis: la cessione delle quote del club, infatti, dovrebbe arrivare mercoledì 13 febbraio. Sul campo la situazione della Fiat è sempre molto critica, col rischio retrocessione dietro l’angolo e la necessità di battere una Sassari che, dopo cinque vittorie di fila, ha subito due stop che ne hanno rallentato la corsa alle prime otto posizioni.
ALMA TRIESTE-OPENJOBMETIS VARESE (Domenica 10 febbraio, ore 17:30)
Non più tardi di un mese fa Varese era in lotta per il secondo posto: adesso la formazione di Attilio Caja si ritrova a dover difendere il proprio posto nella zona playoff dagli assalti di Trieste, che ha vinto gli ultimi due incontri riuscendo a invertire un trend di quattro sconfitte in serie. Qualche problema di infermeria per gli uomini di Eugenio Dalmasson, che potrebbe non contare su Arturs Strautins; in compenso si segnala il ritorno di Justin Knox, colpito da attacco febbrile a inizio settimana.
A|X ARMANI EXCHANGE MILANO-VL PESARO (Domenica 10 febbraio, ore 18:15)
Dopo il caos generato dall’affare Nunnally e l’impegno di Eurolega con il Darussafaka, Milano torna in campionato affrontando la VL Pesaro, che proprio domenica scorsa ha rischiato di piazzare il colpo grosso cedendo a Venezia soltanto nel finale. Il succitato James Nunnally debutterà anche in campionato al Forum di Assago, mentre gli uomini di Matteo Boniciolli sperano di ripetere l’impresa della scorsa stagione, in cui vinsero sul parquet meneghino. E’ la sfida numero 163 tra queste due formazioni: uno dei tanti classici senza tempo del basket italiano, anche se da anni Pesaro naviga in acque molto più agitate.
UMANA REYER VENEZIA-DOLOMITI ENERGIA TRENTINO (Domenica 10 febbraio, ore 19:05)
Nelle ultime due stagioni questa sfida è valsa una finale scudetto e una semifinale, con vincitori diversi: nel 2017 il titolo italiano lo portò a casa Venezia, nel 2018 fu Trento a raggiungere l’ultimo atto. La squadra di Walter De Raffaele, dopo aver corso grossi rischi a Pesaro, ha bisogno di confermare in modo chiaro lo status di seconda forza del campionato, mentre la Dolomiti Energia necessita di uscire dal periodo altalenante che sta attraversando dopo aver allontanato definitivamente il pericolo della lotta salvezza.
HAPPY CASA BRINDISI-ORIORA PISTOIA (Domenica 10 febbraio, ore 20:45)
L’ultimo incontro della giornata mette di fronte due formazioni diversamente protagoniste del turno scorso: l’una con la vittoria al supplementare a Sassari, l’altra con la vicenda che ne ha provocato il 20-0 a tavolino su Milano. Resta chiaramente favorita l’Happy Casa, sospinta dall’asse Adrian Banks-John Brown e dall’ottimo momento di Riccardo Moraschini, oltre che dalle quattro vittorie di fila, mentre l’Oriora ha vinto due sole partite in trasferta, per di più consecutive: una a Sassari e l’altra a Reggio Emilia. Soltanto una volta, nella stagione 2015-16, Brindisi ha perso in casa contro Pistoia.
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federico.rossini@oasport.it
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Credit: Ciamillo