Biathlon
Biathlon, domani la short individual femminile. Nel gelo del Canada le azzurre ci scalderanno il cuore con un successo?
A lungo ci si è chiesti se le tappe nordamericane di Coppa del Mondo di biathlon sarebbero state ricche di forfait, soprattutto da parte delle pretendenti alla classifica generale, che vede in prima e seconda piazza le nostre Dorothea Wierer e Lisa VIttozzi, ma, così come l’Italia, anche le altre Nazionali paiono essere giunte in Canada in formazione tipo.
CLICCA QUI PER LA DIRETTA LIVE DELLA SHORT INDIVIDUAL FEMMINILE A PARTIRE DALLE ORE 22.55
Unica eccezione la Svezia, che ospiterà i Mondiali (gare comunque valide per la Coppa del Mondo) e vuole preparare al meglio la rassegna di casa, ma le svedesi non sono in corsa per il bersaglio grosso. Difficile fare una previsione per la short individual di domani, per molteplici fattori, che andiamo a sviscerare.
Si tratta della prima gara del genere della storia del circuito maggiore, dunque le atlete non sono avvezze al format; inoltre le condizioni climatiche di Canmore, in Canada, con temperature attorno ai -20° C mettono in dubbio lo svolgimento della stessa o quantomeno fanno presagire un nuovo stravolgimento del programma.
Si tratta di una gara con chilometraggio ridotto (15 km per gli uomini e 12.5 km per le donne) e 45″ di penalità per errore, applicando norme introdotte proprio ad inizio stagione in caso di condizioni climatiche estreme, ma soltanto domani si conosceranno le temperature e si assumeranno di conseguenza le decisioni sulla disputa o meno della gara.
Certamente le azzurre dovranno guardarsi dal duo slovacco composto da Paulina Fialkova ed Anastasija Kuzmina, nonché dalla norvegese Marte Olsbu Roeiseland, ma occhio naturalmente alla finlandese Kaisa Makarainen ed alla tedesca Laura Dahlmeier, nonché alla norvegese Tiril Eckhoff.
In un format nel quale, però, conterà molto la precisione al poligono ecco che, dando un’occhiata alle percentuali stagionali, potrebbe rivelarsi cliente scomoda la polacca Monika Hojnisz, la quale potrebbe trasformarsi anche in alleata delle azzurre nel caso in cui andasse a frapporsi tra Wierer e Vittozzi e le inseguitrici in Coppa.
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
roberto.santangelo@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Federico Angiolini