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Foto: Twitter FCI
Si apre domani, mercoledì 27 febbraio, l’appuntamento più atteso della stagione per il ciclismo su pista. A Pruszkow, in Polonia, andranno infatti in scena i Mondiali 2019. L’Italia punta senza dubbio a recitare un ruolo da protagonista nella rassegna iridata dopo aver brillato nelle tappe di Coppa del Mondo con diversi risultati di prestigio. L’obiettivo della Nazionale guidata dai Commissari Tecnici Dino Salvoldi e Marco Villa sarà quello di migliorare il bottino conquistato ad Apeldoorn, in Olanda, nella passata edizione (un oro, un argento e quattro bronzi). La spedizione azzurra sarà composta da diciassette atleti, nove donne e otto uomini, con numerose ambizioni di medaglia in diverse discipline del programma.
Le aspettative più consistenti sono riposte senza dubbio in Filippo Ganna. Il 22enne nato a Verbania, che da questa stagione corre per il Team Sky, è il campione mondiale in carica e andrà a caccia del terzo titolo iridato in carriera nell’Inseguimento individuale. L’azzurro ha disertato la maggior parte delle tappe di Coppa del Mondo per preparare al meglio la stagione con la nuova formazione britannica, ma la condizione sembra essere ottimale visto il successo ottenuto nella cronometro inaugurale al Tour de la Provence, prima vittoria su strada in carriera. La concorrenza non mancherà di certo: il piemontese dovrà guardarsi le spalle soprattutto dal tedesco Domenic Weinstein, campione europeo a Glasgow nel 2018, e dal portoghese Ivo Oliveira, argento iridato lo scorso anno.
Ganna sarà una pedina fondamentale anche nell’Inseguimento a squadre, disciplina in cui l’Italia può puntare ad una medaglia con entrambi i quartetti. In campo femminile dovrebbero scendere in pista, salvo sorprese dell’ultimo minuto, Martina Alzini, Elisa Balsamo, Vittoria Guazzini e Letizia Paternoster, con Silvia Valsecchi pronta a subentrare in qualità di riserva. Principali avversarie delle azzurre saranno le detentrici del record mondiale della Gran Bretagna e la campionesse iridate in carica degli Stati Uniti (prive però di Chloe Dygart), ma attenzione anche ad Australia e Nuova Zelanda. Tra gli uomini impiegati oltre a Filippo Ganna anche Simone Consonni, Liam Bertazzo e Francesco Lamon, a ricomporre il quartetto capace di conquistare il bronzo lo scorso anno. Temibili anche in questo caso la Gran Bretagna e l’Australia, con la Danimarca competitiva viste le due vittorie in Coppa del Mondo.
A livello individuale proveranno a conquistare una prestigiosa medaglia anche Letizia Paternoster e Simone Consonni nell’Omnium, anche se la concorrenza sarà di assoluto valore. Tra le donne la favorita è l’olandese Kristen Wild, campionessa mondiale ed europea in carica. La 19enne trentina ha chiuso sul podio in due tappe di Coppa del Mondo, ma non sarà affatto semplice avere la meglio su avversarie come la britannica Laura Kenny e l’australiana Annette Edmondson. In campo maschile il 24enne azzurro cercherà di difendere il bronzo dello scorso anno al cospetto di corridori più che temibili come il polacco Szymon Sajnok, campione iridato, l’olandese Jan Willem van Schip e il britannico Ethan Hayter.
Le opportunità per centrare un piazzamento sul podio non mancheranno anche nella Madison, soprattutto in campo femminile dove la coppia formata da Letizia Paternoster ed Elisa Balsamo sembra avere qualche possibilità in più rispetto a quella composta da Francesco Lamon e Simone Consonni al maschile. Da seguire con estrema attenzione anche Martina Fidanza e Michele Scartezzini nello Scratch, con la giovanissima azzurra che arriva da due vittorie consecutive in Coppa del Mondo. Da non dimenticare poi Maria Giulia Confalonieri, campionessa europea in carica nella corsa a punti e tra le favorite per il successo insieme all’olandese Kristen Wild e alla statunitense Jennifer Valente.
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roberto.pozzi@oasport.it