Formula 1
F1, Fernando Alonso non chiude la porta al Circus: “Non ho programmi per il 2020. Vincere un terzo titolo sarebbe la gioia più grande”
Fernando Alonso e la F1: una storia non del tutto chiusa? Probabilmente sì. Il pilota spagnolo, dopo 17 anni di militanza nella massima categoria dell’automobilismo, ha salutato tutti per gareggiare nelle altre categorie del Motorsport e realizzare il sogno della “Tripla Corona”, il riconoscimento al pilota capace di vincere il GP di Monaco, la 24 Ore di Le Mans e la 500 Miglia di Indianapolis. L’iberico, ad ora, vanta i successi nel Principato e della mitica corsa francese e quest’anno andrà all’assalto della celebre gara americana.
Il suo avvicinamento è stato più che ottimo, vista il trionfo nella 24 Ore di Daytona con la Cadillac #10 del Team Taylor, a dimostrare come e quanto la voglia di competere dell’asturiano non si sia affatto esaurita. Tuttavia, il Circus, in qualche modo, resta nel cuore di Nando e in un’intervista concessa al Corriere della Sera emergono considerazioni che potrebbero lasciar presagire un clamoroso ritorno nel 2020.
Un Alonso che, vinti i due titoli iridati nel 2005 e nel 2006, forse avrebbe potuto ottenere di più ma lui non ha rimpianti: “Non guardo indietro. Mi sento molto fortunato, conosco piloti di talento che una F1 non l’hanno mai guidata, che non hanno avuto opportunità meritate, che hanno problemi di denaro. Poteva andare meglio? Forse. Sfortuna? Talvolta. Ho corso con squadre non competitive e ho commesso qualche sbaglio. Per esempio lasciare la McLaren nel 2007 o pensare che la Honda potesse competere meglio. Ho corso con la Ferrari e la Ferrari significa il massimo comunque. L’ho lasciata ma da allora i nostri bilanci sono simili, non siamo riusciti a vincere insieme così come da separati”, ha dichiarato il 2 volte iridato, che da spettatore interessato ha rivelato anche chi seguirà con particolare attenzione: “Guarderò con interesse Kubica. La sua storia è straordinaria, sino a pochi mesi fa Robert sembrava aver perso ogni possibilità. Non ha nulla da perdere e io non perderò una sua mossa. Poi, Leclerc sulla Ferrari. È giovane, intelligente, ha talento. Sono curioso di vedere se il ciclo Mercedes finirà. Sento che il momento è vicino“, sottolinea il fuoriclasse nativo di Oviedo.
E poi la rivelazione sul suo futuro: “Non ho programmi per il 2020. Certo, vincere un terzo titolo sarebbe la gioia più grande”. Un’apertura? Staremo a vedere.
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Joseph Sohm / Shutterstock.com