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Ginnastica, Serie A 2019: classe 2003, benvenuta tra le grandi. Prima uscita da senior per Villa e compagne, l’Italia sogna Tokyo 2020

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Il debutto in società, uno dei momenti che segnano in maniera indelebile la carriera e la vita di uno sportivo, quella prima volta che verrà ricordata per sempre anche se alle spalle hai già una carriera di assoluto spessore e hai provato emozioni importanti. Quel momento che rappresenta un vero e proprio spartiacque e che comunque vada segna il futuro, l’esordio tra le grandi per continuare a sognare e puntare ai massimi traguardi: domenica 24 febbraio (ore 14.30), al PalaYamamay di Busto Arsizio la classe 2003 farà ufficialmente il suo ingresso tra le seniores e per l’Italia della ginnastica artistica non sarà più la stessa cosa.

Tutti gli appassionati aspettavano questo momento da tempo, da diverse stagioni si parla molto bene delle Fate che tra le under 16 hanno giganteggiato in lungo e in largo togliendosi anche la soddisfazione di vincere gli Europei di categoria (impresa mai riuscita in passato alla nostra Nazionale). Anni di sacrifici e di allenamenti per sfruttare al massimo un talento cristallino, impegno e sudore per farsi trovare pronte all’agognato passaggio tra juniores e seniores, un salto in avanti che spesso può risultare traumatico ma che può essere assimilato al meglio da chi ha i numeri, la stoffa, le doti tecniche e fisiche per emergere anche nei massimi contesti internazionali.

La prima tappa della Serie A sarà il palcoscenico per la prima uscita col nuovo patentino per la classe 2003 che da questa stagione può finalmente partecipare ai Mondiali e alle gare internazionali più importanti, inseguendo con grande convinzione la qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Giorgia Villa, Alice D’Amato, Asia D’Amato, Elisa Iorio: questo è il magico quartetto in forza alla Brixia Brescia, pronto subito a giganteggiare e a regalare grandi meraviglie in questa prima uscita di una nuova vita agonistica. La bergamasca ha conquistato la medaglia d’oro alle Olimpiadi Giovanili e agli Europei nel concorso generale, le gemelle genovesi hanno più volte manifestato il proprio potenziale, l’emiliana ha anche vinto un tricolore assoluto sul giro completo.

Doppi avvitamenti al volteggio, esercizi alle parallele asimmetriche dall’elevatissimo D Score, nuovi esercizi al corpo libero tutti da scoprire, elementi nuovi alla trave, il tutto mescolato con tanta grinta e voglia di fare bene fin dal primo appuntamento. La corazzata lombarda non avrà alcun problema a vincere lo scudetto, il compito delle Fate sarà quello di dimostrarsi sul pezzo a livello individuale e di dimostrare di essere squadra (come hanno già fatto più volte in passato) in vista della rassegna iridata, col mirino sempre puntato sui Giochi dove si vorrà sognare in grande. Classe 2003, ora davvero benvenuta tra le grandi!

 

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Foto: Federginnastica

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