Judo
Judo, Grand Slam Dusseldorf 2019: Odette Giuffrida ottima terza, quinto Manuel Lombardo nei -66 kg
Nuovo appuntamento di grande importanza per il circuito maggiore di judo. Quest’oggi ha preso il via infatti a Düsseldorf (Germania) il secondo torneo Grand Slam della stagione 2019 dopo l’esordio a Parigi. Un evento importante per mettere in cascina punti fondamentali nel ranking di qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020.
In questo day-1 l’Italia ha puntato le proprie fiches su due degli atleti più in forma: Odette Giuffrida nei -52 kg e Manuel Lombardo nei -66 kg. Ebbene, l’azzurra, reduce dal terzo posto ottenuto nel primo Slam stagionale a Parigi (consentendole di tornare ad essere testa di serie n.8 in un torneo di primo livello), si è confermata anche in Germania, centrando nuovamente la terza piazza. La 24enne romana si è disimpegnata piuttosto bene nella fase preliminare superando la russa Alesya Kuznetsova grazie ad un waza-ari, la mongola Bishrelt Khorloodoi con un de ashi e la rumena Andreea Chițu, argento nei Mondiali 2014 e 2015, con un ippon. Poi l’azzurra, giunta in semifinale, ha dovuto alzare bandiera bianca al cospetto della campionessa olimpica in carica Majlinda Kelmendi (Kosovo), impostasi con un ippon. Giuffrida comunque nella finale per il terzo posto ha poi ha avuto la meglio nei confronti della russa Yulia Kazarina con uno splendido de ashi. Kelmendi, da par suo, ha centrato il bersaglio grosso, confermando i favori del pronostico, sconfiggendo nella finalissima la mongola Sosorbaram Lkhagvasuren con un ippon.
Lombardo, invece, si è dovuto accontentare del quinto posto finale. Il giovane talentuoso judoka nostrano ha sconfitto il coriaceo polacco Patryk Wawrzycek, poi si è reso protagonista di un ippon opposto all’impegnativo brasiliano Charles Chibana, mentre nei quarti ha superato lo spagnolo Alberto Gaitero Martin (terzo nel nel Grand Prix di Tel Aviv vinto proprio da Manuel) dopo 3’52” di Golden Score, quando è stata assegnata la terza sanzione all’iberico. Nella semifinale contro il forte giapponese Joshiro Maruyama, n. 4 nel ranking mondiale, il torinese, dopo una iniziale fase di studio, ha dovuto subire il punto decisivo a 30 secondi dal termine. Nel recupero l’azzurrino ha prevalso contro lo sloveno Adrian Gomboc con un ippon e, nella finale per il terzo posto, ha perso dal russo Yakub Shamilov nelle prime battute nel Golden Score per via di un waza-ari. Categoria nella quale il nipponico Maruyama ha fatto propria la vittoria sconfiggendo il sudcoreano Lim-Hwan Kim (waza-ari).
In gara nella categoria dei – 57 kg anche Martina Lo Giudice che, superata la rumena Corina Stefan con un ippon, ha dovuto cedere contro la bulgara Ivelina Ilieva, sempre con un ippon, subendo un’azione a terra che non le ha dato scampo. Successo finale della campionessa del mondo a Baku Tsukasa Yoshida, vittoriosa nell’atto conclusivo contro la brasiliana Rafaela Silva (campionessa olimpica a Rio 2016) in una super sfida che ha sorriso all’atleta del Sol Levante.
I RISULTATI COMPLETI DELLA PRIMA GIORNATA
– 48 kg
1) Funa Tonaki (Jpn)
2) Yujeong Kang (Kor)
3) Catarina Costa (Por) e Nathalia Brigida (Bra)
– 52 kg
1) Majlinda Kelmendi (Kos)
2) Sosorbaram Lkhagvasuren (Mgl)
3) Odette Giuffrida (Ita) e Chishima Maeda (Jpn)
– 57 kg
1) Tsukasa Yoshida (Jpn)
2) Rafaela Silva (Bra)
3) Sarah Leonie Cysique (Fra) e Sumiya Dorjsuren (Mgl)
– 60 kg
1) Ryuju Nagayama (Jpn)
2) Robert Mshvidobadze (Rus)
3) Tornike Tsjakadoea (Ned) e Lukhumi Chkhvimiani (Geo)
– 66 kg
1) Joshiro Maruyama (Jpn)
2) Limhwan Kim (Kor)
3) Yakub Shamilov (Rus) e Bakhuu Yondonperenlei (Mgl)
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: EJU