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MotoGP, Marc Marquez: “Mi sono fermato perché la spalla stava peggiorando. In Argentina sarò al 100%”

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Fa ancora male. La spalla operata il 4 dicembre incide sulle prestazioni di Marc Marquez. Il pilota spagnolo della Honda, campione del mondo in carica della MotoGP, ha concluso all’ottavo posto la sua seconda giornata di test in Malesia, sul circuito di Sepang, coprendo 37 giri ed essendo costretto a terminare prima del previsto il proprio lavoro per non sforzare ulteriormente l’arto.

Abbiamo provato diverse cose nuove, ma ci siamo dovuti fermare perché la spalla stava peggiorando ed ho preferito recuperare per domani. Mi mancava energia. Avevamo programmato di fare più giri, ma ora è il momento di rispettare la spalla. Non avevo lo stesso controllo sulla moto, mi faceva molto male ed è per questo che ci siamo fermati. Dalla seconda uscita ho visto che avevo meno forza e più dolore  Non stiamo testando i dettagli, stiamo provando le grandi cose in vista del Qatar, i pezzi nuovi ed il motore. I particolari verranno provati più tardi, perché in questo momento non sto guidando come al solito“, le considerazione a caldo di Marc.

Una situazione complicata visto che la condizione è più problematica di quello che si aspettava ma l’iberico tende a guardare il bicchiere mezzo pieno e non si abbatte di certo pensando all’esordio iridato, programmato il 10 marzo a Losail (Qatar): “Oggi ho verificato che ho bisogno di lavorare di più dal punto di vista fisico, perché sono in crisi. Non posso guidare bene, come al solito, frenando tardi e forte. Devo essere molto più morbido. In Qatar non penso però che la spalla sarà un problema. Ho ancora un test lì e poi la gara. La mia idea è di arrivare al 100% in Argentina. Sono convinto che a Losail andrà bene, ma ho sempre pensato che sarebbe andata bene anche qui“.

 

 

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Foto: LaPresse

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