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NBA 2019, i risultati della notte (1 febbraio): successi pesanti per Bucks e 76ers, i Lakers riabbracciano LeBron e vincono il derby

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Si sono disputati sei incontri in una nottata NBA che passerà alla storia anche per il mercato. I Dallas Mavericks (che perdono a Detroit) si assicurano il lettone Kristaps Porzingis dai New York Knicks, mentre i Los Angeles Lakers (che riabbracciano LeBron James e vincono il derby) sono ormai in piena trattativa con New Orleans per acquisire Anthony Davis. Come detto, però, si è anche giocato. I Milwaukee Bucks si aggiudicano il big match della Eastern Conference, mentre i Philadelphia 76ers sbancano il parquet dei Golden State Warriors. Andiamo, dunque, a vedere come sono andate le sfide della nottata NBA.

Il match più importante della nottata si è giocato alla Scotiabank Arena di Toronto, dove i Raptors (37-16) sono stati sconfitti daii Milwaukee Bucks (37-13) con il punteggio di 105-92. La sfida prende il via punto a punto, ma si capisce subito che la difesa dei canadesi avrebbe fatto fatica a contenere Giannis Antetokounmpo e compagni. Le schiacciate del 13-14 e del 22-25 iniziano a mettere in evidenza lo strapotere del greco, ma il primo quarto è comunque dei Raptors che chiudono sul 25-22.

Nel secondo periodo. però, Milwaukee cambia marcia e si porta sul 43-36 grazie ad una perfetta chimica di squadra. Toronto prova a rimanere in scia con Kyle Lowry (fresco di convocazione all’All Star Game) che segna il tiro in sospensione del -5. Dall’altra parte, però, risponde Khris Middleton (che farà il suo esordio alla partita delle stelle) che, da fondo campo, segna il 51-40. Si arriva all’intervallo sul 47-56, ma i Bucks non si fermano.

Nel terzo quarto, infatti, continuano a spingere, ancora con Middleton (18 punti, 6 rimbalzi e 4 assist) che ruba palla a centrocampo e va a schiacciare per il 60-47. L’esterno colpisce anche da 3 punti per il 63-47 che sembra chiudere i discorsi, ma i canadesi non mollano, sospinti da un Paskal Siakam da 28 punti, 3 rimbalzi e 3 assist. Si arriva al finale di partita con i Raptors che provano a chiudere il gap, ma ancora una volta Antetokounmpo (19 punti, 9 rimbalzi, 5 assist, 4 recuperi 2 stoppate) ed i suoi chiudono i conti. Il canestro decisivo lo piazza Malcolm Brogdon per un match da 11-6-3. Per Toronto male Lowry da appena 10 punti e zero assist, mentre Kawhi Leonard non va oltre 16 punti e 8 rimbalzi con 7/20 al tiro.

Con questo successo Milwaukee rinforza la sua prima posizione a Est, proprio davanti ai Raptors. Chi, invece, non si conferma ad Ovest, sono i Golden State Warriors (36-15) che cadono in casa 104-113 contro i Philadelphia 76ers (34-18). I campioni in carica vedono fermarsi la loro striscia di 11 successi consecutivi contro la coppia Ben Simmons-Joel Embiid che scrivono, rispettivamente, 26 punti, 8 rimbalzi, 6 assist e 3 recuperi il primo e 26 punti, 20 rimbalzi e 5 assist il secondo.

Golden State paga a caro prezzo l’assenza di Klay Thompson e chiude con un misero 11/38 da tre punti, con i soli Stephen Curry (41-4-6) e Kevin Durant (25-4-4) a tenere a galla la squadra di coach Steve Kerr. Philadelphia resiste nel primo tempo, chiuso sul 60-53 per i gialloblù, quindi cambia marcia nel terzo quarto, con un parziale di 42-26 che decide il match. Nel finale i Warriors provano a risalire, ma non riescono mai a riportare il divario sotto i 6 punti. Vittoria pesante per i 76ers che si confermano terza forza a Est, puntando il mirino su chi li precede, in un match nel quale non hanno avuto bisogno nemmeno del miglior Jimmy Butler, che chiude con 7 punti, 9 rimbalzi e 6 assist.

Allo Staples Center si è giocato il derby di Los Angeles, nel quale i Clippers (28-24) sempre privi di Danilo Gallinari, hanno ceduto il passo 120-123 ai Lakers (27-25) dopo un overtime. Questo duello si estende dal campo alla classifica, con le due squadre di LA che si contendono l’ottavo posto a Ovest. LeBron James torna dopo oltre un mese di stop e guida i suoi con una prova di spessore. I Clippers pagano a caro prezzo il 22-33 subito nel terzo quarto, ma riescono a rimontare punto dopo punto ed a portare l’incontro all’overtime. A questo punto “King James”sale in cattedra e trascina i Lakers all’11-8 che decide il derby con una prova da 24 punti, 14 rimbalzi e 9 assist. Bene anche Brandon Ingram con 19 punti e Rajon Rondo con 14-13-7. Per i Clippers ennesima occasione sprecata con sei giocatori in doppia cifra, ma solamente 14/43 dalla lunga distanza.

All’AT&T Center di San Antonio, gli Spurs (31-22) grazie ad un finale a tutta, piegano 117-114 i Brooklyn Nets (28-25) e centrano il settimo successo nelle ultime 10 giocate. Derrick White incanta con 26 punti e 8/13 al tiro, con LaMarcus Aldridge da 20-13, mentre Marco Belinelli chiude con 8 punti in 17 minuti. I Nets (reduci da otto vittorie nelle ultime 10) provano a scappare nel terzo quarto (nel quale hanno segnato 38 punti) ma la squadra di coach Gregg Popovich tiene duro e nell’ultimo periodo piazza un 32-25 che, negli ultimi secondi, permette loro di vincere sul proprio terreno.

Gli Orlando Magic (21-31) approfittano del momento degli Indiana Pacers (32-19) e centrano il successo per 107-100. Gli ospiti, che devono ancora metabolizzare l’infortunio di Victor Oladipo, incappano nel 4 ko consecutivo e vedono la stagione sempre più in difficoltà. Per i padroni di casa domina Terrence Ross dalla panchina con 30 punti in 27 minuti, mentre Nikola Vucevic festeggia la sua prima chiamata all’All Star Game con 17 punti, 10 rimbalzi e 5 assist. Per Indiana 27 punti per Myles Turner, mentre Bogdan Bogdanovic ne aggiunge 21, ma i Magic chiudono il match con un parziale di 38-27 che non lascia scampo ai Pacers.

Un’altra sorpresa della notte è la vittoria dei Detroit Pistons (22-28) contro i Dallas Mavericks (23-28). I texani, privi di Luka Doncic, si affidano ad Harrison Barnes (27-7-4) ma non possono opporsi ai Pistons ed al duo Blake Griffin-Andre Drummond che mettono entrambi 24 punti con, rispettivamente, 10 e 20 rimbalzi. Dopo un primo tempo equilibrato, Detroit domina nel finale, con un 30-19 che permette loro di superare Dallas che si consola con la trade che porterà Krystaps Porzingis ai Mavs in cambio di DeAndre Jordan, Jordan Matthews e due prime scelte.

I RISULTATI DELLA NOTTE

Detroit Pistons – Dallas Mavericks 93-89

Orlando Magic – Indiana Pacers 107-100

Toronto Raptors – Milwaukee Bucks 92-105

San Antonio Spurs – Brooklyn Nets 117-114

Golden State Warriors – Philadelphia 76ers 104-113

Los Angeles Clippers – Los Angeles Lakers 120-123 dopo overtime.

alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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Foto: basket-giannis antetokounmpo-matteo marchi

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