Pallanuoto
Pallanuoto femminile, le migliori italiane della dodicesima giornata di Serie A1: Izabella Chiappini trascina Roma a Catania
La dodicesima giornata della Serie A1 di pallanuoto femminile ci restituisce la corsa a quattro per la vetta della classifica (e poi per lo Scudetto) tra Roma, Rapallo, Catania e Padova, nonché la corsa a quattro per gli ultimi posti della Final Six. Il pari tra Verona e F&D H2O spinge praticamente nella serie inferiore le laziali assieme al Torre del Grifo. Di seguito le migliori italiane dell’ultimo turno del massimo campionato italiano.
Izabella Chiappini (Roma): trascina le capitoline con una doppietta nella pesantissima vittoria in casa del Catania. Domani c’è il Setterosa, e se dovesse confermare le prestazioni delle ultime settimane, le francesi avranno dei bei grattacapi. Presenza costante tra le migliori del nostro campionato.
Silvia Avegno (Rapallo): tripletta che stende Padova nell’altro big match di giornata, ed ora la formazione ligure può sognare la vetta della classifica. Prima però c’è un altro sogno da realizzare: domani col Setterosa per l’impresa in Francia che vorrebbe dire semifinali di Europa Cup e Super Final di World League ad un passo.
Arianna Gragnolati (Milano): sette gol nella larga vittoria delle lombarde in casa del Torre del Grifo. Un’iniezione di fiducia verso la volata finale che porta alla Final Six: ora Verona e Bogliaco distano tre punti, ma ci sarà da lottare fino alla fine e le sue reti potrebbero fare la differenza.
Maria Verzini (Verona): due gol pesantissimi in una gara che col passare dei minuti diventa sempre più complicata. Alla fine esce per aver rimediato la terza espulsione temporanea e le avversarie pareggiano, ma in Veneto possono praticamente festeggiare la salvezza con larghissimo anticipo.
Arianna Garibotti (Catania): l’ultima tra le etnee ad arrendersi alla vittoria della Roma. Prova a tenere a galla le compagne con una tripletta, ma alla fine deve desistere. Potrà subito riscattarsi in Nazionale, c’è una sfida in Francia da vincere, poi si potrà tornare a pensare al campionato e, soprattutto, ai quarti di Eurolega da raggiungere, altra impresa da compiere.
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
roberto.santangelo@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Valerio Origo