Rugby, Sei Nazioni 2019: il regolamento. Cosa succede in caso di arrivo a pari punti e come funzionano i bonus

Terminata l’era dei due punti a vittoria, questa sarà la terza edizione del Sei Nazioni di rugby con il nuovo sistema di punteggio, che ricalca quello di tutte le abituali competizioni della palla ovale: 4 punti a vittoria, 2 per il pareggio. Certificati anche i bonus: 1 punto qualora vengano segnate quattro mete in una gara (offensivo), 1 in caso di sconfitta con margine uguale o inferiore ai 7 punti (difensivo).

Vengono inoltre assegnati tre punti bonus alla formazione che dovesse vincere tutte le cinque sfide: questa regola è stata introdotta per rendere aritmetica la conquista del torneo per una compagine che dovesse battere tutte le avversarie. A conti fatti una squadra che vince tutte le sfide può anche chiudere a soli 20 punti, mentre una squadra che vince quattro gare perdendo poi lo scontro diretto, potrebbe anche arrivare a conquistarne 22 (ovvero quattro vittorie con bonus offensivo e sconfitta con la conquista sia del bonus offensivo che del bonus difensivo).

In caso di arrivo a pari punti non si prendono in considerazione scontri diretti o classifiche avulse, ma la prima discriminante è la differenza punti, mentre in seconda battuta si considera il maggior numero di mete marcate. In caso di ulteriore parità la vittoria viene assegnata a tutte le squadre a pari merito.

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: Claudio Bosco LPS