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Rugby, Sei Nazioni 2019: Scozia-Italia 33-20, le pagelle degli azzurri. Ruzza entra e dà spettacolo, male la prima linea

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Esordio da dimenticare, almeno per quanto riguarda i primi 70′ di gioco: iniziato con una sconfitta in casa della Scozia, a Murrayfield per 33-20, il Sei Nazioni 2018 per quanto riguarda la Nazionale italiana di rugby che, dopo una prima parte di gara davvero molto difficoltosa, si sveglia sul finale e accorcia le distanze. Andiamo a rivivere l’incontro con le pagelle degli azzurri. 

Jayden Hayward, voto 6: l’estremo azzurro si destreggia davvero molto bene, in alcune situazioni davvero critiche. Soffre la pressione della Scozia ma spesso ne esce con qualità.

Angelo Esposito, voto 5: al rientro in Nazionale dopo anni d’assenza fa davvero tanta fatica a difendere ed attaccare contro le ali mostruose della Scozia.

Luca Morisi, voto 5: la battaglia con Sam Johnson, un giocatore davvero di qualità eccezionale, è più che persa.

Tommaso Castello, voto 5: la voglia di far bene c’è tutta, ma arrivano troppi errori, anche in situazioni critiche.

Michele Campagnaro, voto 6,5: uno degli ultimi ad arrendersi. Prima all’ala, poi da centro: è lui l’unico ball carrier azzurro di giornata, viene fuori soprattutto alla distanza, quando dà la spinta in più alla Nazionale tricolore quando c’è il cambio di passo.

Tommaso Allan, voto 5,5: inizia benissimo, porta avanti l’Italia e lavora alla grande in difesa. Poi un colpo alla testa, costretto anche ad uscire, e non torna al top della condizione.

Guglielmo Palazzani, voto 5: chiamato in causa all’ultimo secondo, in uno scenario durissimo come quello di Murrayfield. Fa quello che può partendo titolare da mediano di mischia.

Sergio Parisse (c), voto 5,5: fatica anche per il capitano azzurro che non inizia malissimo, andando a prendere il calcio del vantaggio di Allan, poi però soffre come tutta la squadra.

Abraham Steyn, voto 5: tantissima fatica in seconda linea. La fisicità e la qualità scozzese è davvero incredibile, non c’è modo di reagire.

Sebastian Negri, voto 5: uno dei più positivi del 2018 tricolore, soffre all’esordio in questa nuova stagione, non riuscendo ad avere ovali da gestire.

Dean Budd, voto 5: il capitano del Benetton Treviso non riesce mai a farsi notare, né in attacco né in difesa.

David Sisi, voto 6: esordio eccellente per il seconda linea delle Zebre, che non sente la pressione e gestisce al meglio un match durissimo, facendosi ben vedere soprattutto nelle fasi oscure.

Simone Ferrari, voto 4,5: tantissima fatica in mischia e nelle fasi statiche.

Leonardo Ghiraldini, voto 4,5: un centesimo cap tutt’altro che da ricordare per il tallonatore azzurro.

Andrea Lovotti, voto 4: molto molto male, come tutta la prima linea azzurra, a partire dalla mischia.

Federico Ruzza, voto 8: entra e cambia la partita. Presente praticamente in tutte le mete tricolori: un vero e proprio show, grandissima prestazione, potrebbe meritarsi una conferma.

Edoardo Padovani, voto 7: torna in Nazionale nel Sei Nazioni e riesce a trovare la meta.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: LPS/ Luigi Mariani

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