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Salto con gli sci

Salto con gli sci, Coppa del Mondo Willingen 2019: Ryoyu Kobayashi stravince e mette in ghiaccio la sfera di cristallo. Fuori dai 30 Alex Insam

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Ryoyu Kobayashi sbaraglia la concorrenza e si impone nella seconda gara del weekend a Willingen (Germania), in occasione della quattordicesima tappa di Coppa del Mondo di salto con gli sci. Il 22enne detta la legge del più forte e regala al pubblico tedesco e agli appassionati una delle migliori performance della stagione, portando a casa l’undicesima vittoria della carriera (tutte ottenute nell’arco di questa stagione) ed ipotecando in maniera definitiva la leadership nella classifica generale di Coppa. Gli spettatori presenti sugli spalti di Willingen possono festeggiare per la clamorosa rimonta compiuta da Markus Eisenbichler, 8° dopo la prima manche e secondo alle spalle del solo Kobayashi al termine della competizione.

Nella prima serie Kobayashi ha saltato per ultimo (forte della prima piazza in classifica generale) ed ha dato spettacolo mettendo in campo tutto il potenziale e volando a 146 metri (1 metro oltre il punto HS) con 128.3 punti. Il primo degli inseguitori, Piotr Zyla, ha pagato 9.5 punti di ritardo dal nipponico nonostante uno dei suoi migliori salti stagionali con 142 metri e 118.8 punti. Polonia assoluta protagonista anche con Kamil Stoch e Dawid Kubacki, rispettivamente terzo e quarto a metà gara a stretto contatto con il connazionale Zyla e con un margine di cinque lunghezze nei confronti del norvegese Johann Andre Forfang. Alle spalle di Forfang i distacchi si accorciano notevolmente con molti atleti ancora in corsa per le prime posizioni.

Nel Final Round la lotta per il podio si è accesa con le notevoli prestazioni dei tedeschi Eisenbichler, Freitag e Geiger, capaci di guadagnare molte posizioni nella seconda metà di gara con delle misure di tutto rispetto. In testa alla gara il copione non è mutato, con un Kobayashi stellare che non si è limitato a gestire il vantaggio accumulato ed ha ottenuto il miglior punteggio di manche anche nella seconda serie con 144 metri e 146.1 punti, per uno score totale di 274.4. Eisenbichler ha rimontato dall’ottava sino alla seconda piazza con una prova stellare da 141.5 metri e 142 punti valorizzata dalla compensazione (0.1 m/s di vento alle spalle) rispetto agli avversari diretti per il podio.

Il polacco Piotr Zyla ha difeso un posto sul podio collocandosi in terza piazza ed ha finalmente interrotto un trend molto inquietante che lo aveva visto raccogliere cinque quarti posti nelle ultime sei gare disputate. La strepitosa rimonta di Freitag, dodicesimo nella prima serie, si è interrotta proprio sul più bello dovendo rimanere ai piedi del podio per appena 4 decimi nonostante il terzo miglior punteggio di manche. I polacchi Kubacki e Stoch non hanno brillato come nel primo round e sono scivolati rispettivamente in quinta e settima piazza assoluta, con il tedesco Geiger che si è inserito in mezzo al duo polacco in sesta posizione. Gara negativa per l’unico azzurro qualificato Alex Insam, autore del 46° punteggio (63.6 punti) nella prima serie con una misura troppo debole per entrare in zona punti, riservata ai primi 30.

 

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Credits: Marcin Kadziolka / Shutterstock

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