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Sci Alpino

Sci alpino, Gigante Mondiali 2019: Viktoria Rebensburg guida dopo la prima manche, Sofia Goggia ci crede per la medaglia!

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Viktoria Rebensburg è al comando della prima manche del gigante femminile dei Mondiali di sci ad Are. Ancora una volta, però, la località svedese non è sembrata all’altezza di ospitare una rassegna iridata. Le avverse condizioni del meteo hanno portato all’ennesimo abbassamento della partenza di questo Mondiale ed inoltre la pista dopo pochi passaggi si è subito rovinata, rendendo praticamente impossibile un normale svolgimento della competizione.

Rebensburg ha sfruttato al meglio il pettorale numero tre e le tedesca è stata bravissima su un tracciato comunque difficile e nel quale bisognava far tanta velocità fin da subito. Alle sue spalle ha chiuso la slovacca Petra Vlhova, seconda a 19 centesimi per colpa di un errore nella parte finale, visto che fino a quel momento aveva seguito alla lettera i consigli del suo tecnico Livio Magoni, tracciatore di questa prima manche.

Sul podio attualmente c’è la norvegese Ragnhild Mowinckel, che paga 37 centesimi dalla vetta della classifica. Al quarto posto Mikaela Shiffrin, distanziata da Rebensburg di 44 centesimi. Nelle prime quattro posizioni ci sono proprio le prime quattro atlete ad essere partite: non è un caso.

Quinta posizione per la campionessa in carica francese Tessa Worley a 73 centesimi dalla leader. Dietro alla transalpina c’è un terzetto italiano. Si parte con Sofia Goggia, semplicemente straordinaria con il pettorale 17 a chiudere in sesta posizione a 91 centesimi. La bergamasca ha sfruttato un momento di luce favorevole, ma è stata comunque molto brava a gestire un manto ormai spaccato. Federica Brignone è settima a 0.95, con la valdostana che ha commesso qualche errore tra la parte centrale e finale. Chiude il trio Marta Bassino, distanziata di 1.55 da Rebensburg.

Goggia e Brignone possono ancora lottare sulla carta per una medaglia, anche perchè nella seconda manche traccerà Gianluca Rulfi, tecnico delle italiane. La speranza è quella che le azzurre riescano a rimontare, cercando di disputare una frazione tutta all’attacco.

A completare la top ten troviamo la francese Coralie Frasse Sombet (+1.65) e l’austriaca Ricarda Haaser, che chiude con un ritardo di 1.75 a pari merito con la svizzera Wendy Holdener. Molto più distanziata la quarta delle italiane, Francesca Marsaglia, staccata di oltre tre secondi (+3.21), ritardo che la colloca in 29ma posizione, dunque l’azzurra partirà per seconda nella seconda manche in programma alle ore 17.45.

CLICCA QUI PER LEGGERE LE DICHIARAZIONI DELLE AZZURRE AL TERMINE DELLA PRIMA MANCHE

 

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Foto: LaPresse

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