Sci Alpino

Sci alpino, Mondiali Are 2019: si parte con il SuperG, Shiffrin vuole il primo trionfo, ma le italiane vogliono stupire

Pubblicato

il

Signore e signori, si incomincia! I Mondiali di sci alpino di Are 2019 assegnano la prima medaglia, con una gara che si annuncia decisamente interessante e combattuta: il supergigante femminile di domani, alle ore 12.30. Sulla pista denominata Olympia, le atlete andranno a caccia delle medaglie con la dominatrice della Coppa del Mondo, la statunitense Mikaela Shiffrin, che inizierà la sua rincorsa verso il primo oro, in una rassegna nella quale vuole proseguire nel suo cammino fatto di successi a raffica.

Per la nativa di Vail, tuttavia, questo SuperG sarà la gara più complicata tra quelle in programma. Il motivo? Un parco di rivali quanto mai agguerrite e pronte a vendere cara la pelle, su una pista particolare, che non ammette errori per colpa di un pendio non troppo impegnativo o selettivo.

Mikaela Shiffrin, che in questa stagione sta ritoccando i libri dei record (è arrivata a 56 vittorie in Coppa del Mondo) vuole rimpolpare il suo bottino ai Mondiali nei quali vanta già 3 ori (nelle ultime tre edizioni delle gare di slalom) ed un argento in gigante a Sankt Moritz 2017. A questo punto la classe 1995 proverà l’assalto al supergigante, disciplina nella quale in questa annata ha compiuto passi in avanti enormi, vincendo a Cortina, Lake Louise e proprio Sankt Moritz, nei suoi 13 successi stagionali.

Chi potrà opporsi? Le candidate ci sono, e numerose. In primis la pattuglia austriaca, con Nicole Schmidhofer, vincitrice dell’ultima edizione dei Mondiali, che cercherà il bis. Assieme a lei l’Austria schiererà una squadra di primissimo ordine, con Stephanie Venier, Tamara Tippler e Ramona Siebenhofer. Una line-up impressionante, con l’obiettivo minimo di salire sul podio.

Altre possibili protagoniste saranno Tina Weirather, che vorrà a tutti i costi rifarsi dopo un’annata con pochi guizzi, la leggendaria Lindsey Vonn che, nonostante una condizione fisica deficitaria proverà a chiudere al meglio la propria carriera, la slovena Ilka Stuhec sempre capace di primeggiare su tracciati filanti, la tedesca Viktoria Rebensburg che, invece, preferisce piste tecniche nelle quali può eccellere grazie alla sua qualità, quindi la svizzera Lara Gut-Behrami, la ceca Ester Ledecka e la norvegese Ragnhild Mowinckel, tre atlete che, nella giusta giornata, non temono nessuna avversaria.

Non vorranno essere da meno anche le italiane. Su tutte, chiaramente, Sofia Goggia. La bergamasca, decima due anni fa a Sankt Moritz, è tornata da due sole settimane alle gare, per cui la condizione non potrà ancora essere al 100%, ma conoscendo la sua tempra sarà prontissima a battagliare per il podio grazie alla sua qualità e alla sua scorrevolezza. Assieme alla classe 1992 saranno al cancelletto, con la chiara intenzione di puntare in alto, anche Federica Brignone, Nadia Fanchini e Francesca Marsaglia. Le nostre portacolori non hanno centrato risultati scintillanti in questa disciplina nelle ultime uscite, ma hanno le carte in regola per ben figurare, specialmente in un palcoscenico come i Mondiali di Are.

Chi si metterà al collo, dunque, la prima medaglia d’oro della kermesse iridata? Mikaela Shiffrin vuole iniziare con il piede giusto, ma le avversarie non mancheranno. Sofia Goggia vuole continuare a stupire, Lindsey Vonn vuole chiudere in bellezza, l’Austria vuole dominare. Sarà grande battaglia sulla Olympia di Are!

 

CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS DI SCI ALPINO

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Mikaela Shiffrin cristiano barni / Shutterstock.com

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version