Rugby
Sei Nazioni 2019, Scozia-Italia: una sfida in cui gli azzurri hanno tutto da guadagnare, anche nel ranking mondiale
Il grande giorno sta per arrivare: tra meno di 24 ore partirà il Sei Nazioni di rugby degli uomini di Conor O’Shea. In questa stagione l’Italia avrà tre gare interne e due in trasferta: la selezione azzurra farà visita alla Scozia nella prima giornata, con calcio d’inizio fissato per domani, sabato 2 febbraio, alle ore 15.15. Si tratta forse della sfida più importante dell’intera manifestazione: l’avversario è quello maggiormente alla portata e l’Italia non deve sbagliare. D’altronde gli azzurri hanno tutto da guadagnare: hanno già vinto in Scozia per due volte nella storia della manifestazione, passando ad Edimburgo nel 2007 e nel 2015.
Vincere quest’anno però sarebbe di importanza capitale anche per il ranking mondiale: data la differenza in classifica ed il fattore campo avverso agli azzurri, l’Italia non perderà punti in classifica in caso di sconfitta con qualsiasi scarto, mentre guadagnerà un punto in caso di pareggio, due in caso di vittoria con 14 o meno punti di margine, e ben tre qualora dovesse vincere con 15 o più lunghezze di vantaggio. Sarà la sfida numero 27 quella che andrà in scena domani tra Scozia ed Italia: il bilancio parla di otto vittorie azzurre e diciotto affermazioni scozzesi.
A Murrayfield il CT degli scozzesi farà partire dal primo minuto “l’australiano” Sam Johnson, che può giocare con la Nazionale avendo completato i tre anni minimi di residenza nel Paese. Sono ben sei i cambi operati dal tecnico rispetto all’ultimo Test Match contro l’Argentina andato in scena nel mese di novembre. Inoltre altri due elementi della rosa potrebbero fare il loro esordio a gara in corsa: si tratta di Jake Kerr e Gary Graham, che inizialmente figureranno tra le otto riserve. Tra gli azzurri, invece, rientrerà capitan Sergio Parisse, fuori per infortunio nei Test Match di novembre, che toccherà quota 135 presenze in azzurro e 66 apparizioni nel torneo (un record assoluto). Cap numero 100 invece per Leonardo Ghiraldini, infine esordio assoluto con la maglia della Nazionale, e battesimo di fuoco, per David Sisi.
Il CT Conor O’Shea ha dichiarato nella conferenza stampa della vigilia: “Abbiamo preparato questa partita per vincerla, e non potrebbe essere altrimenti. Ma alla squadra, come sempre, ho chiesto di concentrarsi sulla performance. Il risultato è un mio problema. Intensità e volontà sono aspetti nel nostro controllo, mi aspetto di vedere sul campo lo stesso tipo di prestazione che la squadra ha offerto nella vittoria di Kobe sul Giappone e nel Cattolica Test Match di Padova contro l’Australia“.
Le formazioni ufficiali di Scozia-Italia
Scozia
13 Huw Jones (Glasgow Warriors) – 19 caps
12 Sam Johnson (Glasgow Warriors) – esordiente
11 Blair Kinghorn (Edinburgh) – 7 caps
9 Greig Laidlaw (Clermont Auvergne) – 66 caps capitano
17 Jamie Bhatti (Glasgow Warriors) – 11 caps
18 Simon Berghan (Edinburgh) – 14 caps
19 Gary Graham (Newcastle Falcons) – uncapped
20 Josh Strauss (Sale Sharks) – 17 caps
21 Ali Price (Glasgow Warriors) – 19 caps
22 Adam Hastings (Glasgow Warriors) – 7 caps
23 Chris Harris (Newcastle Falcons) – 6 caps
Italia
15 Jayden HAYWARD (Benetton Rugby, 12 caps)
14 Angelo ESPOSITO (Benetton Rugby, 15 caps)
13 Luca MORISI (Benetton Rugby, 20 caps)
12 Tommaso CASTELLO (Zebre Rugby Club, 15 caps)
11 Michele CAMPAGNARO (Wasps Rugby, 38 caps)
10 Tommaso ALLAN (Benetton Rugby, 43 caps)
9 Tito TEBALDI (Benetton Rugby,29 caps)
8 Sergio PARISSE (Stade Francais, 134 caps) – capitano
7 Abraham STEYN (Benetton Rugby, 25 caps)
6 Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 12 caps)
5 Dean BUDD (Benetton Rugby, 16 caps)
4 David SISI (Zebre Rugby Club, esordiente)
3 Simone FERRARI (Benetton Rugby, 17 caps)
2 Leonardo GHIRALDINI (Stade Toulosain, 99 caps)
1 Andrea LOVOTTI (Zebre Rugby Club, 30 caps)
a disposizione
16 Luca BIGI (Benetton Rugby, 15 caps)
17 Cherif TRAORE’ (Benetton Rugby, 5 caps)
18 Tiziano PASQUALI (Benetton Rugby, 13 caps)
19 Federico RUZZA (Benetton Rugby, 7 caps)
20 Jimmy TUIVAITI (Zebre Rugby Club, 1 cap)
21 Guglielmo PALAZZANI (Zebre Rugby Club, 28 caps)
22 Ian MCKINLEY (Benetton Rugby, 4 caps)
23 Edoardo PADOVANI (Zebre Rugby Club, 15 caps)
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roberto.santangelo@oasport.it
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Foto: Luigi Mariani LPS