Short track, Coppa del Mondo Torino 2019: Martina Valcepina concede il bis nei 500 metri, le due staffette azzurre in finale

Sulla spinta del grande pubblico presente al PalaTazzoli, l’Italia continua a regalare grandi emozioni in questa tappa di Coppa del Mondo di short track. A Torino il Bel Paese si è messo in evidenza e il ghiaccio nostrano è stato palcoscenico di grandi prestazioni.

Martina Valcepina non lascia ma raddoppia. La 26enne nativa di Sondalo non si ferma più e, dopo aver sfatato il tabù delle vittorie in Coppa a Dresda (Germania), si è tolta la soddisfazione di concedere il bis nei 500 metri davanti al pubblico di casa. Una gara “alla Valcepina”: bella partenza, ottimo ritmo e grande controllo delle avversarie nel ruolo di battistrada. La n.1 del ranking Natalia Maliszewska (43″966) e la canadese Kim Boutin (44″184, bronzo olimpico in questa specialità) si sono dovute arrendere. Martina infatti con il suo 43″942 ha centrato il bersaglio grosso ed è la seconda italiana nella storia, oltre ad Arianna Fontana, ad aver ottenuto almeno due vittorie in questa disciplina per i nostri colori in World Cup. Per quanto concerne Elena Viviani, l’altra italiana si è fermata ai quarti di finale. Stesso destino anche per Mattia Antonioli nella gara maschile in cui il coreano Dae Heon Hwang si è imposto in 41″128 davanti all’ungherese Shaolin Sandor Liu (41″225) e al canadese Samuel Girard (1’07″939).

Short track tricolore che può sorridere anche per quanto fatto dalle nostre due staffette che si giocheranno il successo in finale. La citata Valcepina, Cecilia Maffei, Lucia Peretti e Arianna Sighel hanno ottenuto il pass per l’atto conclusivo assoluto, giungendo seconde nella prima heat (4’11″773) vinta dalla Russia (4’11″561). Le azzurre si giocheranno le loro carte nella finale A con le russe, la Corea del Sud (n.1 del ranking) e l’Olanda. Stessa storia, stesso mare per i ragazzi. Il menzionato Mattia Antonioli, Andrea Cassinelli, Tommaso Dotti e Yuri Confortola hanno ottenuto la piazza d’onore nella seconda semifinale (6’51″157) alle spalle degli olandesi (6’50″736), ritrovandosi inoltre nell’ultimo turno con Russia e Giappone. Squalificata infatti la favorita Corea del Sud.

Nei 1500 metri maschili la vittoria è andata al forte coreano Gun Woo Kim (2’12″823) a precedere il connazionale Kyung Hwan Hong (2’13″227) e il canadese Steven Dubois (2’13″277). In questa specialità, in finale B, sesto posto per Confortola. Sul versante femminile l’olandese Suzanne Schulting ha centrato il bersaglio grosso (2’24″991) davanti alla coreana Ji Yoo Kim (2’25″062) e alla tedesca Anna Siedel (2’25″193). Cynthia Mascitto e Cecilia Maffei sono state eliminate nei quarti di finale

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Foto: Renzo Brico