Short track, Coppa del Mondo Torino 2019: Martina Valcepina è una stella mondiale. Grande Italia anche in staffetta

A Torino si è chiusa la Coppa del Mondo e nel capoluogo piemontese si è potuto assistere alla miglior Italia dell’anno. La squadra azzurra conquista quattro podi, il massimo stagionale, grazie ad una strepitosa Martina Valcepina e a due ottime staffette.

Martina Valcepina si consacra come una vera e propria stella mondiale. In questo momento nei 500 metri la valtellinese non ha rivali ed è la più forte di tutti. L’azzurra ha ottenuto la terza vittoria consecutiva nella distanza più breve, realizzando una doppietta a Torino e aggiungendoci il successo ottenuto in quel di Dresda. Come sabato, anche domenica Valcepina ha condotto una gara di testa, partendo meglio delle avversarie e difendendo la sua leadership fin sulla linea del traguardo.

Valcepina è salita per tredici volte sul podio in carriera in Coppa del Mondo e sempre nei 500 metri. Una stagione di Coppa che ovviamente ha avuto un finale eccezionale ed i tre successi consecutivi le hanno permesso di chiudere al secondo posto nella classifica di specialità dietro alla polacca Natalia Maliszewska. Adesso l’attenzione viene posta sui Mondiali di Sofia (8-10 marzo), dove la valtellinese si presenta con l’obiettivo minimo di prendersi una medaglia nei suoi amati 500m.

Valcepina si è poi tolta la soddisfazione di trascinare la staffetta (erano presenti Arianna Sighel, Cecilia Maffei ed Elena Viviani) ad un secondo posto bellissimo ed importantissimo. Un risultato di spessore per un quartetto che aveva bisogno di un piazzamento del genere, per ritrovare fiducia e consapevolezza dei propri mezzi proprio in vista dei Mondiali. L’Italia ha sfruttato la squalifica della Corea del Sud, chiudendo alla fine alle spalle della fortissima Olanda, ma davanti alla Russia.

L’ultima gioia di una domenica bellissima per lo short track italiano è arrivata dalla staffetta maschile. Il quartetto formato da Yuri Confortola, Tommaso Dotti, Andrea Cassinelli e Mattia Antonioli ha riportato l’Italia sul podio della Coppa del Mondo dopo oltre tre anni. Un risultato importante e che gli azzurri avevano già sfiorato in stagione. Un terzo posto che dimostra la crescita notevole di un gruppo che lo scorso anno mancava la qualificazione alle Olimpiadi e che invece ora si presenta al Mondiale anche con qualche ambizione.

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Foto: Renzo Brico