Speed Skating

Speed skating, Mondiali 2019: le speranze di medaglia dell’Italia. Francesca Lollobrigida ed Andrea Giovannini le punte

Pubblicato

il

CLICCA QUI PER SEGUIRE LA DIRETTA LIVE DELLA PRIMA GIORNATA DEI MONDIALI 2019 DI SPEED SKATING

CLICCA QUI PER SEGUIRE LA DIRETTA LIVE DEI MONDIALI 2019 DI SPEED SKATING (8 FEBBRAIO)

L’appuntamento è ad Inzell (Germania), comune tedesco di 4.375 abitanti, situato nella land della BavieraDal 7 al 10 febbraio si disputeranno i Mondiali su singole distanze di speed skating (pattinaggio velocità pista lunga). Quattro giorni di gare in cui i pattinatori più forti si sfideranno sull’anello di ghiaccio della Max Aicher Arena per centrare il successo. La Nazionale italiana di Maurizio Marchetto, purtroppo, dovrà rinunciare a una delle carte migliori del proprio mazzo. Nicola Tumolero, bronzo olimpico nei 10000 metri in quel di PyeongChang (Corea del Sud), ancora non ha recuperato da quello sfortunato infortunio nel corso dei Giochi. Lui che, oro continentale nei 5000 metri, aveva chance per regalare al Bel Paese grandi soddisfazioni.

Tuttavia le frecce azzurre non si limitano a Tumolero. La stagione corrente ha portato ad alcuni riscontri significativi. Ci si riferisce a Francesca Lollobrigida. La romana, uscita delusa e quasi sconfortata dalle Olimpiadi Invernali, ha trasformato l’amarezza di quella mass start in energie positive per mettersi in discussione e ricominciare da campo. Lollobrigida, infatti, non è ragazza da arrendersi così facilmente ed ecco l’idea: si punta all’allargamento del programma agonistico. Lei, nata rotellista e pluricampionessa europea e mondiale, aveva intrapreso l’avventura del ghiaccio per un fine a Cinque Cerchi. In Corea del Sud le cose non sono andate nel miglior modo possibile e quindi si è scelto di alzare la posta in palio: non più solo mass start ma anche 1500 e 3000 metri. I risultati sono stati considerevoli, suggellati dal bronzo continentale nell’all-round a Collalbo (Italia).


Nel contesto italiano, Francesca ha saputo esaltarsi, dimostrando in primis a se stessa quanto la sua versione da “all-rounder” possa regalarle risultati importanti. Ma quel bronzo fa già parte del passato e non si potrà dormire sugli allori. Ci sono i Mondiali sulle singole specialità e lei vorrà divertirsi, puntando la maggior parte delle proprie fiches sulla gara di gruppo, distanza nella quale è in vetta alla graduatoria di Coppa del Mondo, senza però disdegnare 1500 e 3000 metri. Certo, le avversarie saranno forti. La ceca Martina Sablikova, la russa Natalia Voronina, le due canadesi Isabelle Weidemann e Ivanie Blondin, la sudcoreana Bo-Reum Kim, le due giapponesi Nana Takagi e Ayana Sato e le due olandesi Antoinette de Jong e Ireen Wust vanno a comporre una schiera di rivali mica da ridere ma “Lollo” ha un fibra mentale notevole, resa più forte dalla negatività olimpica. Non resta che godersi lo spettacolo.

L’altro osservato speciale in casa Italia sarà Andrea Giovannini. Il pinetano non spicca per continuità ma è capace di qualunque cosa sul ghiaccio. Il suo essere eclettico è qualità riconosciuta e nella mass start è stato in grado di grandi prestazioni, ultima di questa il successo in Coppa sul Meiji Hokkaido-Tokachi Oval ad Obihiro (Giappone), dove Andrea seppe regolare allo sprint l’olandese Simon Schouten e il sudcoreano Cheonho Um. Successivamente il cronometro non è stato amico e quindi le aspettative sul suo conto sono accompagnate da alcuni punti interrogativi. Spetterà al ghiaccio tedesco esprimere un giudizio definitivo.

 

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

 

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: pagina facebook Francesca Lollobrigida

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version