Superbike
Superbike, Mondiale 2019: Jonathan Rea è l’ovvio favorito, ma occhio al nuovo arrivato Alvaro Bautista
Il Mondiale 2019 di Superbike è pronto al via. Il fine settimana di Phillip Island, con il Gran Premio di Australia, sancirà l’inizio ufficiale della nuova stagione. Tante novità, alcuni cambi di casacca, un unico grande favorito: Jonathan Rea. Inutile girarci attorno, il nord-irlandese della Kawasaki è pronto ad agguantare il quinto titolo iridato consecutivo, per entrare ancor più nella leggenda, staccando Carl Fogarty in vetta alla classifica dei più titolati nella categoria dedicata alle moto derivate di serie.
Chi, a questo punto, potrà opporsi al suo dominio? Nelle ultime annate la Superbike non ha praticamente avuto storia, con Jonathan Rea che è andato a sbriciolare ogni tipo di record, gara dopo gara, stagione dopo stagione.
Per quanto visto nel corso dei test pre-stagionali, e per quanto fatto vedere in carriera, il primo rivale del nord-irlandese dovrebbe essere Alvaro Bautista. Lo spagnolo, appena sbarcato in Ducati, si è dimostrato subito in grande spolvero con la nuova Panigale V4 e ha la chiara intenzione di primeggiare anche in Superbike dopo tanti anni in MotoGP. Fino alla passata annata era Chaz Davies il primo antagonista di Jonathan Rea, ma in questo 2019 parte con qualche difficoltà di troppo, e la consapevolezza che il nuovo compagno sarà una presenza ingombrante all’interno del box.
Un gradino indietro si posizionano le due Yamaha ufficiali di Alex Lowes e Michael van der Mark, mentre per tutti gli altri (dai team non ufficiali, passando per BMW e Honda) non si può che parlare di possibilità di successi di tappa, non di più. Per i due yamahisti, invece, c’è la sensazione che la moto nipponica sia pronta per un ulteriore salto di qualità, per confermarsi sempre nei piani alti della graduatoria. Per il titolo, ovviamente, servirà molto di più, ma Lowes e van der Mark sono pronti ad una annata da protagonisti.
Si annuncia un altro campionato monotono in Superbike? Vedremo Rea cavalcare inesorabilmente verso l’ennesimo trionfo? Le possibilità ci sono, e sono elevate, ma la Ducati venderà la pelle cara, se non carissima. Bautista e Davies si rimboccano le mani e sono pronti a tutto. Sin da Phillip Island inizieremo a capire come si indirizzerà il Mondiale WSBK 2019.
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alessandro.passanti@oasport.it
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Foto: Pier Colombo