Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: strenghtofframeITA / Shutterstock
Italia protagonista nella volata con cui si è conclusa la sesta e ultima frazione del Tour of Oman 2019, corsa a tappe di categoria 2.HC e inserita nel calendario dell’Asia Tour. Sull’arrivo di Matrah Corniche, al termine dei 135.5 km con partenza da Al Mouj Muscat in programma nella giornata di oggi, ad avere la meglio è stato Giacomo Nizzolo (Team Dimension Data), che ha preceduto Sonny Colbrelli (Bahrain Merida) e Davide Ballerini (Astana) per una splendida tripletta azzurra. Il 30enne milanese è tornato così alla vittoria dopo oltre un anno, l’ultimo successo risaliva alla Vuelta San Juan 2018, imponendosi con autorevolezza nello sprint finale. Il kazako Alexey Lutsenko (Astana), autentico dominatore della corsa con ben tre successi, si è aggiudicato la classifica generale confermando la vittoria dello scorso anno. In seconda posizione ha chiuso l’azzurro Domenico Pozzovivo (Bahrain Merida) a 44”, mentre al terzo posto si è piazzato lo spagnolo Jesus Herrada (Cofidis) a 47”.
Ritmo subito elevato nella prima parte della corsa, con un susseguirsi continuo di attacchi alla ricerca dell’allungo decisivo per dare il via alla fuga di giornata. Il belga Nathan Van Hooydonck (CCC Team) si porta al comando e viene raggiunto dal connazionale Stijn Vandenbergh (AG2R La Mondiale), dal canadese Adam De Vos (Rally UHC Cycling) e dal francese Alexis Guerin (Delko Marseille Provence) formando un quartetto all’attacco. Bahrain Merida, Arkea Samsic e Vital Concept-B&B Hotels prendono il controllo del gruppo e contengono il distacco entro un massimo di tre minuti. Dopo le uniche due salite di giornata (Al Hamriyah e Al Jissah), il margine dei battistrada si riduce a 1’10”. Domenico Pozzovivo (Bahrain Merida), secondo nella classifica generale, perde contatto a causa di una caduta ma riesce a rientrare sul gruppo in salita.
Entrando nel circuito conclusivo il quartetto al comando diventa un terzetto, a seguito della caduta di Guerin, e conserva 40” di margine. L’Astana prende in mano le operazioni, ma gli attaccanti non si arrendono ed entrano negli ultimi 5 km con 12” di vantaggio, mentre alle loro spalle si accende la lotta per le posizioni di testa. La fuga viene riassorbita soltanto a 3 km dall’arrivo e nella volata conclusiva Nizzolo è perfetto e non lascia scampo agli avversari, precedendo Colbrelli e Ballerini. Quarta posizione per il francese Clement Venturini (AG2R La Mondiale), quinto posto per il sudafricano Ryan Gibbons (Wanty-Groupe Gobert).
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
roberto.pozzi@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: strenghtofframeITA / Shutterstock