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UAE Tour 2019: prima volata a velocità folli, Fernando Gaviria la spunta su Elia Viviani

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Una prima volata a velocità davvero incredibili: si è conclusa allo sprint, come previsto, la seconda tappa dell’UAE Tour 2019. A trionfare è stato il colombiano Fernando Gaviria: il portacolori della squadra di casa, l’UAE Emirates, è riuscito a spuntarla per pochi centimetri in un duello testa a testa sul campione d’Italia Elia Viviani. Resta in maglia di leader della classifica generale lo sloveno Primoz Roglic (Jumbo-Visma).

È il vento il grande protagonista della prima parte di gara. Vanno in fuga in quattro, due coppie: Igor Boev, Stepan Kuriyanov (Gazprom-RusVelo), Sam Brand e Charles Planet (Novo Nordisk). Il gruppo poi si spezza in più tronconi, restano dietro anche tanti nomi grossi (da Dumoulin a Viviani), ma la situazione va a ricompattarsi con il passare dei chilometri. Kuryanov e Planet ci riprovano e vanno nuovamente all’attacco, ma questa volta si organizzano al meglio le compagini dei velocisti che riprendono i fuggitivi a 15 chilometri dall’arrivo, preparando al meglio lo sprint.

Velocità folli sul finale, treni lanciati ad oltre 60 km/h: proprio sull’ultimo rettilineo però è il vento contrario a spirare sui corridori. L’UAE Emirates lancia al meglio la volata con un super lavoro di Alexander Kristoff in favore del capitano Fernando Gaviria: il colombiano riesce a lanciarsi a 200 metri dall’arrivo, seguito a ruota da Elia Viviani (Deceuninck-QuickStep). È un testa a testa tra gli ex compagni di squadra: il tricolore prova ad uscire di ruota, ma non c’è spazio per sopravanzare il sudamericano. Alle loro spalle piazzamenti per Caleb Ewan (Lotto Soudal), Kristoffer Halvorsen (Team Sky) ed Erik Baska (Bora-hansgrohe). In casa Italia settimo Sacha Modolo, decimo Jakub Mareczko.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Lapresse

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