Volley, Champions League 2019. Il derby: Modena appesa a un filo chiede strada a Civitanova già qualificata

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Le due “vittime” di Perugia nella final four di Coppa Italia si ritrovano di fronte domani, nella prima di due sfide consecutive (la seconda sabato sera per l’ottava di ritorno in campionato). Al PalaPanini alle 20.30 l’Azimut Leo Shoes Modena chiede strada ad una Lube Civitanova già certa di partecipare alla fase ad eliminazione diretta nella penultima sfida dei gironi di Champions League e sabato si replica a Civitanova con Modena che non può permettersi altri passi falsi se non vuole mettere in discussione anche il quarto posto in regular season (3 punti di vantaggio su Milano) e Civitanova che può ancora tentare l’assalto addirittura al primo posto finale (Trento, 3 punti, Perugia 4 punti in più della squadra di De Giorgi).

Per due volte sarà anche in questo caso allievo contro maestro in panchina: De Giorgi contro Velasco e, in vista della sfida di domani, bisognerà vedere con quale spirito l’affronterà una Lube delusa dal risultato della finale di coppa Italia (da 2-0 a 2-3 contro Perugia) ma anche consapevole di aver raggiunto un ottimo livello di qualità di gioco. I marchigiani arrivano all’appuntamento di Champions senza particolari motivazioni, visto che sono già certi del primo posto. Le motivazioni (e le pressioni) sono tutte per l’Azimut Leo Shoes che, perdendo nettamente sul campo dello Zaksa, si è messa nei guai in chiave passaggio al turno successivo. I modenesi hanno 6 punti all’attivo e sono la quarta, al momento, delle cinque seconde in classifica nei gironi di Champions. Solo tre si qualificano per la fase ad eliminazione diretta e dunque Modena è spalle al muro: deve conquistare sei punti nelle ultime due sfide del girone e sperare nel passo falso di qualcuna delle seconde in classifica che al momento la precedono.

Una situazione tutt’altro che semplice per Zaytsev e compagni e la gara chiave sembra proprio quella contro Civitanova, visto che poi sul campo dei cechi del Karlovarsko, i modenesi non dovrebbero avere grossi problemi. Serve una vittoria ai gialloblù, possibilmente con il massimo scarto, intanto per assicurarsi il secondo posto nel girone e poi per essere nelle condizioni di vincere la volata con le seconde classificate degli altri raggruppamenti.

Per questo Velasco manderà in campo la squadra migliore possibile, mentre dall’altra parte De Giorgi sfoglia la margherita. Da un lato è alta la tentazione di far riposare buona parte dei titolari in una partita che, di fatto, non serve, all’indomani di una final four massacrante: dieci set in due giorni e alla vigilia della sfida casalinga di campionato sempre con Modena che potrebbe lanciare i marchigiani all’inseguimento del duo di testa. Dall’altro, però, si potrebbe buttare una squadra in prospettiva pericolosa come Modena, che non sta certo attraversando il suo momento migliore, giù dalla torre e anche questa, in chiave futura, potrebbe essere una strategia interessante. Dalla scelta di De Giorgi dipenderà anche lo spettacolo per gli spettatori neutrali che da una sfida del genere si aspettano sempre il massimo. L’attesa verrà sciolta pochi secondi prima della gara con la comunicazione degli starting six ma l’impressione è che Civitanova non schiererà la formazione migliore possibile.

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Foto: Ruben Reggiani / LivePhotoSport