Basket, Eurolega 2019: Milano non può sbagliare, contro il Panathinaikos la sfida che vale la stagione

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Non sarà certamente una partita come le altre quella che attende l’Olimpia Milano domani sera (ore 20.45) nella 28a giornata della regular season dell’Eurolega 2018-2019 di basket. La formazione allenata da Simone Pianigiani accoglierà in casa il Panathinaikos in una sfida da vincere ad ogni costo per continuare ad inseguire l’obiettivo playoff. Dopo la sconfitta di Madrid, Mike James e compagni scenderanno in campo a Desio (e sul fatto che Milano sia costretta a giocarsi la partita più importante della stagione lontana dal Forum si potrebbe aprire una parentesi) per il secondo appuntamento di questa intensa settimana. La compagine biancorossa dovrà farsi trovare pronta per il più classico degli scontri diretti, un’autentica sfida da dentro o fuori con la formazione greca dove solo il vincitore potrà sperare di proseguire il proprio cammino.

Quando restano soltanto tre partite da giocare, tutto è ancora apertissimo per la lotta playoff. La classifica vede al momento quattro formazioni in lotta per gli ultimi tre posti disponibili: Baskonia Vitoria, Olympiacos, Panathinaikos e Milano hanno infatti lo stesso numero di vittorie (14) e occupano le posizioni dalla sesta alla nona. Il calendario però non sorride agli uomini di Pianigiani che dopo la sfida di domani dovranno affrontare Fenerbahce ed Efes Istanbul. L’Olimpia è in vantaggio negli scontri diretti con l’Olympiacos, ma l’impressione è che servirà comunque una vittoria nelle ultime due partite per mettere al sicuro l’accesso alla seconda fase. Tutti questi calcoli però rischiano di essere completamente inutili in caso di sconfitta domani sera.

Milano si troverà di fronte la squadra forse più in forma dell’intera Eurolega. L’arrivo del coach statunitense Rick Pitino ha letteralmente trasformato il Panathinaikos e ha restituito fiducia ad un gruppo che sembrava ormai aver smesso di credere nella possibilità di raggiungere i playoff. La formazione greca arriva da cinque vittorie consecutive, le ultime due contro CSKA Mosca e Baskonia Vitoria, ed è determinata a vendicare la sconfitta subita all’andata per 83-86. Al di là dell’indiscutibile talento di giocatori come lo statunitense Deshaun Thomas e il greco Nick Calathes, gli aspetti più temibili del Panathinaikos sono la grandissima intensità difensiva e soprattutto l’agonismo dei giocatori in maglia biancoverde, abituati ad esaltarsi nella sfide decisive.

Il morale degli uomini di Pianigiani non è certamente alle stelle. Nella partita contro il Real Madrid Milano ha dimostrato per l’ennesima volta in stagione di poter giocare alla pari con le migliori squadre d’Europa, ma di non avere ancora compiuto quel salto di qualità fondamentale per vincere contro avversarie più attrezzate. Il punto di riferimento imprescindibile per il gioco dell’Olimpia sarà come al solito Mike James, reduce dalla sua miglior prestazione stagionale con 35 punti a referto. James Nunnally e Nemanja Nedovic sembrano essersi ormai integrati al meglio nel gioco meneghino, ma a differenza di quanto avvenuto in Spagna, servirà un apporto importante da parte di ogni singolo giocatore per conquistare la vittoria.

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roberto.pozzi@oasport.it