Basket, Eurolega 2019: Olimpia Milano nella tana del CSKA Mosca. Le chiavi tattiche per vincere una partita impossibile

Servirà la partita perfetta e forse anche qualcosa in più. Solo in questo modo l’Olimpia Milano potrà espugnare Mosca per la seconda settimana consecutiva. Di fronte, però, l’Armani Exchange non si troverà di fronte nuovamente il Khimki, ma il fortissimo CSKA. Una vera e propria corazzata quella moscovita, probabilmente la squadra più in forma di tutta l’Eurolega viste le sei vittorie consecutive, sicuramente la migliore nel girone di ritorno per rendimento.

Un match che sulla carta sembra essere proibitivo per Milano, che sogna l’impresa per avvicinare ancora di più l’obiettivo playoff. Questa è la classica partita che se l’Olimpia vuole vincere non può fare affidamento solo su stessa, ma è ovvio che servirà anche il contributo del CSKA, che dovrà vivere una serata negativa su ogni lato del campo. Milano dovrà essere al 100%, mentre i russi dovranno giocare al massimo ad un 70/80% delle loro capacità.

Milano deve ripartire dall’ultimo quarto con il Khimki, ma questa volta dovrà mantenere quel livello di gioco per quaranta minuti. Contro il CSKA è necessario non avere pause, bisogna essere aggressivi in difesa e cinici in attacco, dove non saranno concessi passaggi a vuoto. La formazione russa ha prima di questo turno il miglior attacco di tutta l’Eurolega e questo è ovviamente il primo problema che Milano dovrà affrontare: servirà una difesa molto aggressiva sui portatori palla e per questo ci vuole il contributo anche di chi come Mike James difende a corrente alternata.

Nell’altra metà del campo diventa decisiva la percentuale da tre punti. Milano è una delle formazioni che tira maggiormente dall’arco e per restare in partita a Mosca serve grandissima precisione e una percentuale ovviamente molto alta. Dovrà poi esserci fluidità, evitare troppe soluzioni personali e giocare pallone dopo pallone. Mike James è la stella dell’attacco milanese e sicuramente sarà un osservato speciale per il CSKA e a questo punto diventano fondamentali i vari Nedovic, Nunnally e Micov.

Un ruolo fondamentale lo avrà anche la panchina. Itoudis ha a disposizione un roster ampissimo e composto da giocatori eccezionali. Quella milanese, invece, non sempre ha risposto presente nei match di Eurolega ed in particolare è mancata molte volte la giusta intensità difensiva che serve in partite come queste (escluso Andrea Cinciarini) ed anche in attacco servirà il loro contributo. I vari Kuzminskas, Jerrells e sicuramente anche Omic quando verranno chiamati in causa dovranno essere pronti fin da subito, perché per vincere a Mosca serve davvero la partita perfetta e anche qualcosa in più.

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Credit: Ciamillo