Beach Volley
Beach volley, World Tour 2019 Sydney. Tris azzurro negli ottavi! Rossi/Carambula e Abbiati/Andreatta in campo fra poco
Tris azzurro negli ottavi di finale del torneo 3 Stelle di Sydney. Buon risultato di squadra nell’appuntamento australiano che, di fatto, apre il 2019 del beach volley con tre coppie italiane che si qualificano al secondo turno ad eliminazione diretta e questa mattina e questa sera proveranno a raggiungere i quarti.
Rossi/Carambula, già qualificati per gli ottavi, affronteranno alle 7.30 la coppia russa Hudyakov/Bykanov che lo scorso anno (dopo il successo all’esordio assoluto nel Master europeo di Baku nel 2017) ha vinto due tornei, 1 Stella di Alanya in Turchia e il 2 Stelle di Agadir in Marocco, salendo sul podio anche ad Aydin, sempre in Turchia con il terzo posto finale.
Abbiati/Andreatta, nella notte italiana, hanno compiuto una bella impresa superando nei sedicesimi di finale con un secco 2-0 (21-16, 21-19) i serbi Basta/Kolaric: risultato tutt’altro che scontato per la coppia azzurra che ancora una volta conferma la sua solidità a livello internazionale e ora prova a stupire ancora visto che alle 7.30 affronterà i forti statunitensi Hyden/Doherty per tentare l’accesso ai quarti di finale. John Hyden è uno dei monumenti del beach volley statunitense con 173 tornei AVP disputati e ben 27 vittorie e 81 podi (percentuale di quali il 50% di podi conquistati rispetto ai tornei giocati). Nel World Tour Hyden vanta un solo successo nel 2014 a Berlino e sei podi complessivi, mentre Doherty (che di tornei AVP ne ha vinti sei in carriera), nel World Tour non ha mai ottenuto successi e l’ultimo podio risale al 2017 Olsztyn proprio in coppia con Hyden.
Menegatti/Orsi Toth, nella finale del girone giocata ieri sera, hanno vinto 2-0 (21-18, 21-19) contro le francesi Richard/Placette, coppia in grande crescita, riuscendo a restare concentrate anche nei momenti più difficili del match. Le azzurre sono attese in serata (22.30) dalla sfida degli ottavi di finale contro le padrone di casa Laird/Palmer con tanta voglia di “vendicare” l’eliminazione di Zuccarelli/Traballi avvenuta proprio per mano delle australiane nel secondo turno delle qualificazioni.
Finali primo posto gironi femminili: Artacho/Clancy (Aus)-Chamereau/Jupiter (Fra) 2-1 (21-16, 17-21, 15-4), Borger/Sude (Ger)-Kubickova/Kvapilova (Cze) 0-2 (16-21, 18-21), Bieneck/Schneider (Ger)-Hongpak/Radarong (Tha) 0-2 (19-21, 19-21), Menegatti/Orsi Toth (Ita)-Placette/Richard (Fra) 2-0 (21-18, 21-19), Ishii/Murakami (Jpn)-Bell/Ngauamo (Aus) 2-0 (21-18, 21-14), Arvaniti/Karagkouni (Gre)-Lin/Zeng (Chn) 2-1 (17-21, 21-17, 15-9), Day/Flint (Usa)-Futami/Hasegawa (Jpn) 2-0 (21-15, 21-18), Wang/Xia (Chn)-Wang/Xue (Chn) 2-0 (21-19, 21-16)
Finali terzo posto gironi femminili: Ceynowa/Kloda (Pol)-Numwong/Udomchavee (Tha) 0-2 (20-22, 19-21), Laird/Palmer (Aus)-Hashimoto/Mizoe (Jpn) 2-0 (21-10, 23-21), Gordon/Marcelle (Can)-Kou/Liu (Tpe) 2-0 (21-17, 21-17), Kendall/Weiler (Aus)-Kravcenoka/Lece (Lat) 2-0 (23-21, 23-21), Harnett/Lapointe (Can)-Howard/Reeves (Usa) 2-1 (21-14, 15-21, 15-12), Sweat/Walsh Jennings (Usa)-Kusano/Take (Jpn) 2-0 (21-9, 21-16), Kortzinger/Schneider (Ger)-Plesiutschnig/Schutzenhofer (Aut) 0-2 (21-23, 14-21), Brzostek/Wachowicz (Pol)-Bukovec/Pischke (Can) 0-2 (16-21, 15-21).
Sedicesimi di finale femminili: Borger/Sude (Ger)-Gordon/Marcelle (Can) 2-0 (21-18, 21-11), Bieneck/Schneider (Ger)-Harnett/Lapointe (Can) 2-0 (21-14, 21-16), Placette/Richard (Fra)-Schützenhöfer/Plesiutschnig (Aut) 2-0 (21-19, 21-15), Lin/Zeng (Chn)-Udomchavee/Numwong (Tha) 2-1 (19-21, 21-16, 15-12), Howard/Reeves (Usa)-Laird/Palmer (Aus) 1-2 (21-18, 12-21, 12-15), Hasegawa/Futami (Jpn)-Pischke/Bukovec (Can) 1-2 (18-21, 21-18, 5-15), Xue/Wang (Chn)-Kendall/Weiler (Aus) 0-2 (19-21, 16-21), Jupiter/Chamereau (Fra)-Sweat/Walsh Jennings (Usa) 1-2 (21-18, 17-21, 11-15),
Ottavi di finale femminili: Clancy/Artacho Del Solar (Aus)-Borger/Sude (Ger), Flint/Day (Usa)-Bieneck/Schneider (Ger), Wang/Xia (Chn)-Placette/Richard (Fra), Radarong/Hongpak (Tha)-Lin/Zeng (Chn), Menegatti/Orsi Toth (Ita)-Laird/Palmer (Aus), Murakami/Ishii (Jpn)-Pischke/Bukovec (Can), Arvaniti/Karagkouni (Gre)-Kendall/Weiler (Aus), Kubickova/Kvapilova (Cze)-Sweat/Walsh Jennings (Usa),
Sedicesimi di finale maschili: Winter/Horl (Aut)-Huerta/Menendez (Esp) 2-1 (18-21, 21-16, 15-12), Tiisaar/Nõlvak (Est)-Takahashi/Hasegawa (Jpn) 2-1 (14-21, 21-19, 15-12), Ehlers/Flüggen (Ger)-Krou/Rowlandson (Fra) 0-2 (19-21, 17-21), McHugh/Schubert (Aus)-George/Thiago (Bra) 1-2 (15-21, 21-8, 14-16), Abbiati/Andreatta (Ita)-Basta/Kolaric (Srb) 2-0 (21-19, 21-16), Hudyakov/Bykanov (Rus)-Nusbaum/Plantinga (Can) 2-1 (23-21, 18-21, 15-6), Slick/Allen (Usa)-Wu Jiaxin/Ha Likejiang (Chn) 2-0 (21-10, 21-19), Gao/Li (Chn)-Burnett/Guehrer (Aus) 2-1 (21-19, 19-21, 15-5),
Ottavi di finale maschili: Grimalt/Grimalt (Chi)-Winter/Hörl (Aut), Brunner/Priddy (Usa)-Tiisaar/Nõlvak (Est), Kolinske/Evans (Usa)-Krou/Rowlandson (Fra), Myskiv/Samoday (Rus)-George/Thiago (Bra), Hyden/Doherty (Usa)-Abbiati/Andreatta (Ita), Rossi/Carambula (Ita)-Hudyakov/Bykanov (Rus), Rumsevicius/Kazdailis (Ltu)-Slick/Allen (Usa), Crabb/Gibb (Usa)-Gao/Li (Chn).
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Foto: FIVB