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Biathlon
Biathlon, Mondiali 2019: le pagelle della staffetta mista a coppie. Grande Boe, ottimi gli azzurri!
Oggi si è svolta la staffetta mista a coppie dei Mondiali di biathlon: argento bellissimo e pesantissimo di Dorothea Wierer e Lukas Hofer, che si arrendono soltanto a Johannes Thingnes Boe e Marte Olsbu Roeiseland. Bronzo per i padroni di casa della Svezia con Sebastian Samuelsson ed Hanna Oeberg. Di seguito le pagelle della gara.
PAGELLE STAFFETTA MISTA A COPPIE MONDIALI BIATHLON
Johannes Thingnes Boe (Norvegia), 10: si aggiudica l’oro con una perfetta ultima frazione, nella quale non utilizza ricariche e si scrolla di dosso Lukas Hofer, che fino all’ultimo poligono gli ha morso le caviglie. Quattro medaglie in cinque gare per lui, dov’è mancato è arrivato il fratello. Continua il filotto della famiglia Boe.
Marte Olsbu Roeiseland (Norvegia), 10: ha il merito di ricucire lo strappo sulla testa all’ultimo poligono, dove non usa ricariche ed esce appaiata a Wierer. Bene nel complesso, vedremo se verrà schierata in staffetta, il giorno prima di una fondamentale mass start per la Coppa del Mondo generale.
Lukas Hofer (Italia), 9: si incolla alle code degli sci di Johannes Boe fino a quando la ricarica utilizzata all’ultimo poligono fa scappare via il norvegese. Tre errori in piedi per lui oggi, ma un ottimo lavoro con le ricariche. Ora dovrà coronare il suo già bel Mondiale con una buona prova nelle ultime due gare.
Dorothea Wierer (Italia), 9: una ricarica a terra, una in piedi, ma soprattutto poligoni di una velocità aliena, che le fanno guadagnare secondi pesanti sulla concorrenza. Ancora una medaglia per lei, ma l’azzurra ora mira non solo a staffetta e mass start, ma soprattutto alla rimonta nella Coppa del Mondo generale.
Sebastian Samuelsson (Svezia), 8: l’errore a terra nel penultimo poligono lo taglia fuori dalla lotta per l’oro, allontanandolo da Norvegia ed Italia. Quando Hofer sbaglia in piedi, anche lui usa una ricarica e si deve accontentare del bronzo, tenendo comunque a distanza la Germania.
Hanna Oeberg (Svezia), 8: lancia il compagno praticamente a contatto con Norvegia ed Italia, dimostrando di voler fare ancora bene nella rassegna iridata di casa nonostante avesse già al collo l’oro dell’individuale. Diventa una possibile mina vagante per la mass start di domenica.
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roberto.santangelo@oasport.it
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Foto: Federico Angiolini