Biathlon

Biathlon, Mondiali Oestersund 2019: una rassegna iridata che entrerà nella storia dei nostri colori

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Si sono chiusi in maniera trionfale i Mondiali di biathlon di Oestersund: in Svezia l’Italia ha centrato il terzo posto nel medagliere finale raccogliendo cinque podi, dei quali due d’oro nelle mass start, ai quali vano aggiunti quelli di Lisa Vittozzi e delle staffette miste. Un risultato fantastico che suggella una stagione nella quale il meglio deve ancora venire.

Riavvolgendo il nastro di questa kermesse svedese, il viatico era stato dei migliori con il bronzo nella staffetta mista che aveva aperto nel migliore dei modi la rassegna iridata. Le sprint però avevano spento gli entusiasmi con prestazioni sottotono degli azzurri al poligono che avevano inficiato anche gli inseguimenti.

Nella corsa alla Coppa del Mondo femminile sembravano essersi riavvicinate alle nostre Lisa Vittozzi e Dorothea Wierer le principali avversarie, ma la seconda settimana di gare si è tinta tutta d’azzurro con l’argento nell’individuale di Lisa Vittozzi al quale ha fatto seguito l’argento nella staffetta singola di Lukas Hofer e Dorothea Wierer.

Dopo la parziale delusione nelle staffette maschile e femminile però l’epilogo è stato dolcissimo, con gli ori di Dorothea Wierer e Dominik Windisch nelle mass start che hanno reso epica questa manifestazione. L’Italia nel medagliere è rimasta dietro soltanto alla Norvegia, e, per una questione di bronzi, alla Germania.

Ora non ci resta che rituffarci nella Coppa del Mondo, che nel fine settimana assegnerà la Sfera di cristallo femminile e Coppette di specialità, con l’attesissima lotta tra Dorothea Wierer e Lisa Vittozzi che, al lordo dei potenziali scarti, sono appaiate in classifica (Wierer avanti per una questione di singoli piazzamenti). La tavola è apparecchiata, non ci resta che stare a guardare.

 

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: Federico Angiolini

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