Calcio
Calcio femminile, Cecilia Salvai infortunata, l’Italia perde un pilastro difensivo. Le possibili alternative verso i Mondiali
E’ stata una giornata storica per il calcio femminile italiano ieri. Il 19° turno del campionato di Serie A ci rimarrà nel cuore e nel cervello per quello che l’Allianz Stadium di Torino ha saputo regalare agli appassionati, con uno spettacolo che mai si era visto nel corso di un match del “Pallone in rosa”.
La partita di cartello tra la Juventus e la Fiorentina è stato vinta dalle padrone di casa grazie ad una rete della danese Sofie Junge Pedersen, che ha saputo sfruttare un pasticcio difensivo della retroguardia viola per realizzare il gol del successo. Una festa però rovinata in casa bianconera dall’infortunio occorso a Cecilia Salvai, riferimento difensivo della Vecchia Signora e della Nazionale Italiana di Milena Bertolini.
In un contrasto di gioco, la giocatrice si è accasciata a terra e in lacrime ha abbandonato il rettangolo verde. Purtroppo, gli esami a cui è stata sottoposta hanno dato la risposta meno desiderata, come annunciato dal comunicato stampa della società bianconera: “Cecilia Salvai, dopo l’infortunio rimediato durante la gara con la Fiorentina Women’s, è stata sottoposta ad una risonanza magnetica al J|Medical che ha evidenziato una lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. La giocatrice delle Juventus Women verrà sottoposta a intervento chirurgico nei prossimi giorni“.
Una notizia molto triste per l’atleta anche per l’Italia che non potrà contare su una giocatrice importante in vista dei prossimi Mondiali 2019, programmati dal 7 giugno al 7 luglio in Francia. Quali potranno essere le alternative? Il primo nome è quello di Elena Linari, attualmente impegnata con la maglia dell’Atletico Madrid, top team del campionato spagnolo. La toscana sta accumulando una grande esperienza e questo potrebbe essere funzionale alla sua crescita. Pertanto il centrale ex Fiorentina potrebbe essere la prescelta ad affiancare Sara Gama, come coppia centrale.
Ulteriori varianti sul tema dovrebbero essere offerte da Federica Di Criscio (Roma) e Laura Fusetti (Milan), protagoniste di un buon campionato e con la personalità giusta per imporsi in un ruolo particolare come quello ricoperto da Salvai. Certo, l’assenza peserà non solo per le qualità individuali della calciatrice ma anche per la chimica calcistica con Gama, forgiata dalla militanza juventina. Bertolini però dovrà pensare al piano b e c per arrivare alla rassegna iridata nel migliore dei modi, dovendo assorbire anche questo forfait che non ci voleva.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: Lisa Guglielmi / LPS
