Calcio, Qualificazioni Europei 2020: entrano in scena Spagna e Svizzera, scontro diretto importante tra Svezia e Romania

Le qualificazioni per gli Europei 2020 di calcio sono entrate nel vivo con lo svolgimento della prima giornata per 7 gironi, mentre quest’oggi sarà il turno degli ultimi 3 raggruppamenti che completeranno la prima tornata di incontri di questa finestra per le Nazionali. Oltre all’attesissimo esordio dell’Italia a Udine con la Finlandia, ci sono sette match in programma che cominceranno a partire dal primo pomeriggio e che termineranno in serata con le consuete partite delle ore 20.45.

Partiamo dal gruppo D, in cui fa il proprio esordio la favorita Svizzera dell’ex allenatore laziale Vladimir Petkovic, chiamato a guidare i suoi ad un pesantissimo successo in trasferta con la Georgia per mettere pressione alle rivali più accreditate per il primato. L’Irlanda non dovrebbe avere invece nessun problema a sbarazzarsi agevolmente di Gibilterra, vera e propria squadra materasso del girone in cui è presente anche la Danimarca (a riposo nella prima giornata).

Si fa subito sul serio nel girone F con tre partite che potrebbero già dire molto sulle ambizioni di alcune compagini e sui reali valori in campo di questo interessante raggruppamento. La Spagna comincia il suo percorso di qualificazione a Valencia contro l’interessante Norvegia per regalare spettacolo e per centrare 3 punti importanti, mentre a Stoccolma andrà in scena un potenziale scontro diretto importantissimo per il secondo posto nel girone tra Svezia e Romania, due collettivi ben organizzati e di discreta tecnica che presumibilmente si contenderanno fino alla fine il pass per Euro 2020. Da segnalare anche lo scontro diretto tra Malta e Isole Faroer, forse l’unica occasione per entrambe di sbloccare la propria casella dei punti nella classifica del girone.

Concludiamo il riepilogo delle sfide di giornata con le avversarie dell’Italia nel gruppo J, in cui la Bosnia di Dzeko e Pjanic parte con i favori del pronostico tra le mura amiche nel confronto con la modesta Armenia di Henrikh Mkhitaryan. Match sulla carta chiuso anche quello tra Liechtenstein e Grecia, anche se gli ellenici negli ultimi cicli di qualificazione hanno spesso fatto fatica ad imporsi agevolmente contro avversari di livello inferiore concentrati esclusivamente sulla fase difensiva.

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Foto: Marco Iacobucci EPP / Shutterstock.com